(AGENPARL) - Roma, 3 Febbraio 2024(AGENPARL) – sab 03 febbraio 2024 *Protesta al Cpr di Gradisca: Serracchiani, è in condizioni-limite*
“La recente recrudescenza di tensione culminata con uno straniero ferito
gravemente è l’ennesimo segnale d’allarme sulle condizioni-limite del Cpr
di Gradisca d’Isonzo, un centro ormai permanentemente sovraffollato con
centinaia di presenze a fronte di una capienza di 250. Solleciterò ancora
una volta con un’interrogazione parlamentare il ministro dell’Interno e il
ministro della Giustizia per avere aggiornamenti sui fatti anche violenti
che si verificano all’interno della struttura e sugli interventi intesi a
ridurre sovraffollamento e tensione interna. Rinnoverò la richiesta che
Gradisca sia finalmente sollevata dal peso di questo Cpr inserito come un
corpo estraneo nel tessuto cittadino”. Così Debora Serracchiani,
responsabile Giustizia del Pd, dopo che un uomo, precipitato dal tetto del
Cpr di Gradisca (Gorizia) durante una protesta con altri ospiti della
struttura, è rimasto gravemente ferito.
“Dal Governo continua un atteggiamento di totale disinteresse per una
struttura del tutto inadeguata – prosegue la deputata dem – per le
sofferenze del territorio, per le condizioni lavorative del personale ivi
impiegato, per lo stato di applicazione delle garanzie e dei diritti. Non
saranno le strette securitarie né i soldi buttati negli hotspot albanesi –
puntualizza Serracchiani – a dare sollievo a Gradisca né a chi si trova
nell’unico Cpr del Friuli Venezia Giulia.
“Al Governo chiediamo attenzione anche per gli operatori delle forze
dell’ordine e gli operatori civili che – aggiunge la parlamentare – in
situazioni ordinarie e di emergenza sono chiamati a lavorare in un ambiente
stressante tra le note difficoltà di gestione di una quantità di persone
che non accenna a diminuire”.