(AGENPARL) – ROMA, 26 gennaio 2024 – Il prossimo 30 gennaio, presso il Teatro San Ferdinando di Napoli, si svolgerà l’evento – sfilata dal titolo “È un’impresa dire NO alla violenza” organizzato dall’Ente Nazionale per il Microcredito e la cooperativa sociale EVA.
Il messaggio che l’evento si propone di diffondere è che oggi si può uscire da situazioni di violenza economica e creare una propria attività d’impresa grazie al Microcredito di Libertà, una misura studiata dal Dipartimento delle Pari Opportunità in collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito, per promuovere l’inclusione sociale e finanziaria di donne che hanno subito violenza, in particolare violenza economica.
Per l’occasione, porteranno le proprie testimonianze le donne di EvaLab, donne coraggiose che hanno trovato la forza di ricominciare una nuova vita puntando sull’autoimprenditorialità.
A sostenere il settore e ad illustrare le opportunità e gli strumenti a disposizione, interverranno il presidente della Maison Gattinoni, Stefano Dominella, Bianca Imbembo, CEO di Kilesa, Susanna Moccia presidente del pastificio di Gragnano, Michele Lettieri presidente di IUAD – Accademia della Moda, Lella Palladino fondatrice di EVA e vicepresidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, Francesca Innocenti presidente del Centro antiviolenza Lilith di Latina e molti altri.
Per l’Ente Nazionale per il Microcredito interverrà il Segretario Generale Riccardo Graziano, e la capo progetto Microcredito di Libertà, Daniela Brancati che ha dichiarato: “Non è mai facile mettersi in gioco. Tanto meno lo è per chi ha sopportato l’insopportabile, come molte delle donne a cui ci rivolgiamo. Invece, per fortuna, di donne coraggiose che hanno detto basta alla violenza ce ne sono tante. Con il microcredito di libertà vogliamo dare loro un’opportunità”.
La fondatrice della cooperativa sociale Eva e vice presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila Lella Palladino, ha affermato che: “Questo incontro racconta l’importanza della rete per costruire, insieme alle donne che si sono sottratte alla violenza, dei percorsi che possano contribuire alla loro autonomia economica”. “Sono percorsi che iniziano con il supporto delle operatrici dei centri antiviolenza, come racconterà la nostra sfilata, ma che necessitano di un cambiamento del paradigma economico-finanziario, per riconoscere il valore sociale delle imprese che possono esserne l’esito, al di là di criteri puramente di mercato”.
Parteciperanno alla serata, come testimonial d’eccezione, due giovani attori napoletani: Giovanna Sannino e Gaetano Migliaccio, protagonisti della serie Rai “Mare Fuori”.