
(AGENPARL) – mar 16 gennaio 2024 Istituto Italiano di Cultura di Amburgo.
ITalYa. Concerto del Duo Delilah Gutman – Refael Negri
In occasione del “Giorno della Memoria” l’Istituto Italiano di Amburgo ospiterà presso la propria Biblioteca il concerto di canto e violino del Duo Delilah Gutman e Refael Negri “ITalYa, canti ebraici dall’antichità ad oggi, dal Medioriente all’Occidente. Un viaggio identitario attraverso la lingua: dall’ebraico al giudeo-spagnolo, dal tedesco all’italiano e allo yiddish”.
Il concerto avrà luogo mercoledì 24 gennaio 2024 alle ore 19:00 ed è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo in collaborazione con il CIDIM. Il giorno successivo il Duo si esibirà presso l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione tramite il portale Eventbrite (https://konzert_gutman_negri.eventbrite.de/
La compositrice, pianista e cantante Delilah Gutman e il violinista Refael Negri faranno immergere il pubblico nella tradizione musicale ebraica, con un ampio e variegato programma che spazia da brani per il solo violino a canti in diverse lingue, tra cui l’italiano e il tedesco.
Il concerto “ITalYa” vuole presentare l’Italia come culla della comunità ebraica più antica in Europa. Il percorso tracciato dai brani proposti narra anche di questa radice che fa del nostro Paese un’“Isola della rugiada divina” – la traduzione in ebraico di I Tal Ya –, una terra dove le culture si sono da sempre incontrate, scontrate e integrate, originando talvolta miti e nuovi repertori musicali:
“(…) Sin dalle prime note avvertiamo il profondo misticismo degli inni religiosi, i piyyutim – nati in Palestina a partire dal VI secolo – che la voce di Delilah Gutman evoca con forza dal passato; siamo trasportati con levità dentro il mondo delle melodie sefardite, ancora vibranti d’amore e di nostalgia per l’amata Spagna; percepiamo il tormento e lo struggimento che affiorano dalle note e dalle parole dei canti yiddish, molti dei quali composti durante il nazismo. E, infine, ritroviamo intatte le emozioni che hanno animato le voci delle nostre antiche ave, le stesse che avvertiamo nella voce di Delilah Gutman che, insieme al suono del violino di Raffaello Negri, le trasmette nuovamente con tanta intensità. La tradizione continua… “. (Liliana Treves Alcalay)
Delilah Gutman (Madrid 1978) è compositrice, pianista e cantante e svolge la sua attività di musicista in Italia e all’estero. Di origine Italo-Americana, con radici polacche e partenopee, è nata a Madrid e vive a Rimini, dove nel 2007 ha fondato e presiede l’Associazione Culturale DGMA http://www.dgma.it/. E’ stata insignita nel 2012 del titolo “Ambasciatrice dell’amicizia Israele-Italia” per il suo approfondimento del ruolo della voce in relazione al repertorio popolare e al complesso tema dell’identità, della comunicazione e della mediazione dei conflitti. Oltre duecento sono le prime esecuzioni delle sue composizioni, per solisti, ensemble strumentali e orchestra. Tra le più recenti “Macbeth, Regna il sonno” presso Palazzo Gallery di Brescia – commissione Fondazione del Teatro Grande di Brescia – “Fantasia” presso Palazzina Liberty di Milano – commissione SIMC – “ShinAlefHey” presso la William Patterson University in U.S.A. – commissione Composer Concordance.
Refael Negri è violinista del Tel Aviv Soloists Ensemble e suona anche con la Jerusalem Baroque Orchestra, Barrocade di Tel Aviv. Ha suonato per oltre un decennio con l’ensemble Europa Galante di Fabio Biondi oltre che La Risonanza, Zephyro, Divino Sospiro di Lisbona. Ha partecipato a numerose registrazioni per EMI, Opus 111, RAI, Dynamic, Radio France, BBC, Nippon TV, e si è esibito come solista a Tokyo, Sydney (Sidney Opera House), Washington, Londra (Barbican), Berlino (Philharmonie), Parigi, Vienna (Konzerthaus), La Scala di Milano, Tel Aviv, Lisbona, Amsterdam, New York, Madrid, Mosca, San Paolo (Brasile), Hong Kong, Budapest, Praga, Bergen e anche in Corea, Cina, Nuova Zelanda, Canada, Messico. È docente di violino, violino barocco e corso di musica da camera del 900 e contemporaneo presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. È recentissimo il suo debutto alla Carnegie Hall di New York.
Il Comitato Nazionale Italiano Musica (CIDIM) è un’associazione musicale senza fini di lucro, nata nel 1978 come Centro Italiano Di Iniziativa Musicale, voluto da 11 associazioni concertistiche, per dare alle istituzioni musicali italiane un punto di riferimento, in un clima di cambiamento della legislazione musicale e per coordinare attività musicali e culturali complesse. Nel 1981 il CIDIM viene riconosciuto dall’ IMC (International Music Council, l’ONG in partnership ufficiale con l’ UNESCO) come Comitato Nazionale Italiano Musica.Il CIDIM promuove i giovani talenti italiani proponendoli agli operatori musicali e in partnership con loro li fa circolare in Italia e all’estero. La sua attività ha un valore sociale e culturale molto importante per la promozione musicale italiana all’estero.