
(AGENPARL) – dom 14 gennaio 2024 nella foto allegata gli sposi ricoverati (con liberatoria alla diffusione della immagine)
Festa di matrimonio a Pistoia: dopo il crollo del pavimento restano ricoverate 28 persone
L’attivazione della Maxiemergenza per accogliere i feriti
Gli aggiornamenti sanitari
Scritto da Daniela Ponticelli, domenica 14 gennaio 2024
Firenze – Al momento, dalle notizie giunte dai diversi presidi ospedalieri, restano complessivamente 28 le persone ricoverate dopo l’evento che ha riguardato il crollo del pavimento di un salone, nella porzione di un edificio storico a Pistoia, durante un ricevimento di nozze ieri 13 gennaio.
Cinque persone sono ricoverate a Lucca : uno in rianimazione con prognosi riservata ma non in pericolo di vita; due pazienti sono ricoverati in area chirurgica e sono attualmente in buone condizioni di salute; due pazienti sono stati trattenuti in osservazione per traumi più lievi. Dei 12 pazienti ricoverati, sempre ieri sera nel presidio San Jacopo ne restano ricoverati 3 : la donna incinta che sta bene, ma resta in osservazione nel reparto di ostetricia e ginecologia, e due pazienti, donne, che hanno riportato traumi.
Gli 8 pazienti arrivati a Pescia, tutti in codice verde, sono ancora in valutazione per eventuale ricovero per fratture.
Al Santo Stefano di Prato resta ricoverato un ragazzo in Terapia Intensiva, non in pericolo di vita e nel pomeriggio verranno dimessi altri due ragazzi: entrambi avevano riportato lievi fratture.
Al San Giovanni di Dio restano 4 i ricoverati, in osservazione, per contusioni multiple, degli otto giunti ieri sera in Ps.
I due giovani, un ragazzo e una ragazza, ricoverati a Careggi per politraumi sono ancora ricoverati in prognosi riservata, ma le loro condizioni cliniche risultano stabili.
All’Ospedale di Empoli 3 pazienti sono stati dimessi e rimane ricoverato un paziente in osservazione.
Dimessi ieri notte i due giovani sposi, giunti al PS di Pistoia, che avevano riportato contusioni.
Le persone presenti alla festa erano inizialmente circa 150.
Tutto è accaduto poco prima delle ore ore 20 circa, quando è arrivata l a chiamata al 112 che a sua volta ha attivato la Centrale Operativa 118 Empoli-Pistoia che si è subito attivata come Coordinamento Regionale Maxiemergenze e, a sua volta ancora, ha attivato le direzioni sanitarie dei presidi ospedalieri.
Fin da subito c’è stata una fortissima interazione, con le relative reazioni operative, da parte degli Ospedali coinvolti anche di altre Aziende Sanitarie come la Nord-Ovest e l’Azienda di Careggi.
In Centrale è subito giunto il direttore Piero Paolini che ha gestito la catena dei soccorsi e deciso, nel più beve tempo possibile, gli interventi da effettuare.
La Centrale Operativa Pistoia- Empoli ha provveduto all’invio sul luogo dell’evento di 2 automediche, 5 ambulanze infermieristiche (di cui 4 allestite per l’evento), 8 ambulanze BLSD (di cui 5 allestite per l’evento) e 10 ambulanze BLS (di cui 8 allestite per l’evento), 4 pulmini.
Al fine di garantire le operazioni di soccorso per l’evento, e al contempo il mantenimento della normale operatività della Centrale, sono state allestite 2 ambulanze con medico e infermiere a bordo e 7 ambulanze BLSD a copertura del territorio.
Le persone soccorse sono state 39 con l’iniziale attribuzione dei seguenti codici : 6 codici Rossi, 5 Gialli e 28 Verdi.
In particolare il presidio ospedaliero di Pistoia si è attivato per fare posto all’arrivo di un massiccio afflusso di pazienti critici .