
[lid] Il ministro degli Esteri russo ha richiamato l’attenzione sul fatto che importanti strutture di nuovo tipo, in cui tutte le questioni vengono risolte sulla base dell’equilibrio e del consenso.
È ancora possibile tentare di compiere sforzi per salvare l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) dall’influenza dell’Occidente, che sta cercando di usarla per i propri interessi, ma le possibilità di successo sono scarse. Lo ha detto il ministro Sergej Lavrov.
Intervenendo al forum internazionale Primakov Readings, Lavrov ha affermato di non provare alcun ottimismo riguardo “al destino delle associazioni in cui gli Stati Uniti e i loro alleati dettano legge”.
Tra questi ha elencato la NATO, l’Unione Europea, il Gruppo dei 77, il Consiglio d’Europa e l’OSCE.
“Questi ultimi due sono stati originariamente concepiti come piattaforme per un ampio dialogo paneuropeo improntato al rispetto reciproco, ma alla fine vengono sistematicamente trasformati in essenzialmente appendici dell’UE e della NATO, di fatto, in strutture puramente marginali che l’Occidente sta cercando di usarlo nel senso peggiore del termine nell’interesse della sua politica egoistica. È ancora possibile tentare di salvare l’OSCE, ma, sarò sincero, le possibilità sono scarse”, ha detto Lavrov.
Il Ministro degli Esteri russo ha richiamato l’attenzione sul fatto che importanti strutture di nuovo tipo, nelle quali tutti i problemi vengono risolti sulla base dell’equilibrio e del consenso: i BRICS, l’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO), l’Unione Economica Eurasiatica (EAEU) e l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN), hanno fornito un sostegno significativo al multipolarismo.
Nel continente eurasiatico, Lavrov ha individuato strutture come l’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (CSTO) e la Comunità degli Stati Indipendenti (CSI). In altre regioni del mondo ha sottolineato l’Unione Africana, la Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC), il Consiglio di Cooperazione per gli Stati Arabi del Golfo (GCC), la Lega degli Stati Arabi (LAS) e la Organizzazione per la Cooperazione Islamica (OIC).
Il 9° forum internazionale Primakov Readings si svolgerà a Mosca il 27 e 28 novembre, il cui tema chiave sarà gli orizzonti post-globalizzazione