
[lid] Due leader riconoscono che “il lavoro non è ancora finito”, afferma la Casa Bianca.
Domenica il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto una telefonata con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, durante la quale si sono impegnati a “continuare a lavorare per garantire il rilascio di tutti gli ostaggi” detenuti dal gruppo palestinese Hamas, sottolineando che “il lavoro non è ancora finito”.
Biden ha accolto con favore il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas negli ultimi tre giorni, tra cui la bambina americana di 4 anni Avigail Idan, secondo una lettura della telefonata della Casa Bianca.
Biden e Netanyahu hanno anche discusso della pausa umanitaria nei combattimenti tra Israele e Hamas e dell’ondata di “ulteriore assistenza umanitaria tanto necessaria” a Gaza e Netanyahu ha ringraziato il presidente per i suoi “sforzi instancabili” per aiutare a mediare e attuare pienamente l’accordo sugli ostaggi, secondo alla Casa Bianca.
“I due leader hanno concordato di rimanere in stretto contatto nei prossimi giorni”, si legge nella nota.
Venerdì è entrata in vigore una pausa umanitaria di quattro giorni mediata da Qatar, Egitto e Stati Uniti, che ferma temporaneamente gli attacchi israeliani alla Striscia di Gaza.
Nei primi due giorni di pausa, Hamas e Israele hanno scambiato 41 israeliani e stranieri con 78 palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane.
