
[lid] Melissa Fleming afferma che “gravi minacce, tra cui il Medio Oriente”, sono state create dalla disinformazione, dalla disinformazione.
Venerdì un funzionario delle Nazioni Unite ha affermato che la disinformazione viene utilizzata per minare la credibilità delle istituzioni pubbliche, attaccando quindi le loro operazioni di mantenimento della pace.
“Stiamo assistendo alla diffusione di bugie a velocità incredibili. Le parole diventano armi. L’incitamento all’odio, la cattiva informazione e la disinformazione non sono minacce nuove”, ha affermato il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per la comunicazione globale, Melissa Fleming, al vertice Stratcom.
Fleming ha osservato che “gravi minacce, anche in Medio Oriente”, sono state create dalla disinformazione.
“Crediamo che la disinformazione deliberata stia diventando più sofisticata con l’intelligenza artificiale. L’intelligenza artificiale e i deepfake confondono ulteriormente realtà e finzione”, ha affermato nel suo discorso tramite video.
Ha osservato che il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha preso sul serio questa “sfida”.
“Vogliamo trasparenza dalle piattaforme digitali. Le nostre raccomandazioni sono fermamente radicate nella libertà di opinione e di espressione”, ha affermato.
Lo Startcom Summit si terrà per due giorni nella metropoli turca di Istanbul. Al vertice dovrebbero intervenire il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, il ministro degli Esteri Hakan Fidan e il direttore delle comunicazioni.
