
(AGENPARL) – mer 22 novembre 2023 SEGRETERIA REGIONALE
CGIL: “TROVATI I FONDI PER LA VITA INDIPENDENTE,
GIORNATA STORICA PER L’ABRUZZO”
Ranieri e Ferrante: “Eravamo pronti a proteste eclatanti, ma la politica ha
compreso le nostre ragioni”
PESCARA, 22 novembre – “Una giornata storica per l’Abruzzo in materia di diritti delle
persone con disabilità. Stavamo organizzando proteste eclatanti ed eravamo pronti ad occupare il
Consiglio regionale, ma sui fondi per la Vita indipendente è stata trovata una soluzione: l’aula ha
511 persone con grave disabilità di realizzare la propria vita indipendente e restituendo anche
dignità, spazio e autonomia ai molti caregiver”. Lo affermano il segretario generale della Cgil
Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità,
Claudio Ferrante, a proposito della graduatoria per i fondi regionali di ‘Vita indipendente’.
La scorsa settimana, infatti, il sindacato aveva preso posizione sul tema, parlando di un
“vergognoso ed irresponsabile atteggiamento della Giunta regionale, che, di fatto, dichiara la morte
delle politiche per la disabilità” e di un “attacco all’autodeterminazione e, quindi, alla dignità e alla
vita di tante persone con gravissima disabilità”, perché le risorse stanziate erano sufficienti “solo per
il 14% delle richieste, cioè 72 su 511”. Ieri, invece, con apposito provvedimento, il Consiglio
“Lo stanziamento iniziale era totalmente insufficiente rispetto alle tantissime domande
pervenute da parte di cittadini che chiedevano di essere inseriti nei progetti della ‘Vita Indipendente’.
Questo – osservano Ranieri e Ferrante – avrebbe rappresentato l’ennesimo schiaffo ai diritti delle
persone fragili, dell’autodeterminazione e delle pari opportunità. Ci siamo quindi mobilitati e oggi
arriva un primo risultato che indica la volontà dell’Assessore competente e del Consiglio Regionale
di prendere in carico la problematica. Parliamo di un primo risultato perché nell’emendamento
approvato si stabilisce che le risorse saranno disponibili solo all’esito dell’accertamento di maggiori
entrate”.
“Ad ogni modo, siamo fiduciosi che tale condizione sospensiva sia dovuta esclusivamente a
dinamiche tecniche e non ad un rischio reale di non finanziare la norma e che potremo dunque
avere al più presto conferma della sussistenza reale delle risorse. Seguiremo gli sviluppi della
vicenda – aggiungono – e ringraziamo l’assessore Quaresimale, la Giunta regionale e il Consiglio
regionale per aver accolto il nostro appello e per aver compreso l’importanza del provvedimento”.
“Quando in Abruzzo, dal 2007, abbiamo cominciato a batterci per avere una legge specifica,
avevamo fatto capire alla politica e alle istituzioni che in questo modo le persone con disabilità
avrebbero potuto prendere, come qualunque cittadino, decisioni riguardanti la propria vita e le
attività da svolgere, avrebbero potuto decidere sul tipo di assistenza da ricevere. Le risorse per la
‘Vita indipendente’ sono fondamentali. Ora, però – dicono ancora i due esponenti Cgil – vogliamo
che il finanziamento sia strutturato e continuativo e che non dipenda dalla volontà e dalla sensibilità
di una Giunta o del singolo amministratore. La Cgil continuerà a battersi su questi temi. Non a caso
il sindacato ha istituito l’Ufficio Politiche Regionali per la disabilità, proprio per tutelare le istanze di
un mondo che per troppi anni è stato discriminato”.
“Per chi, come me, ha combattuto per anni per poi riuscire a far nascere la legge sulla ‘Vita
Indipendente’ – conclude Claudio Ferrante – oggi è una giornata storica: sono felice ed
emozionato”.