
(AGENPARL) – gio 16 novembre 2023 Segreteria Regionale Ugl Basilicata
Ufficio stampa
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Comunicato stampa
Stellantis-indotto Melfi, Ugl e UglM: “Bene il cronoprogramma area di crisi
complessa, ora la politica prosegua in un piano industriale a lungo
termine”.
“Prendiamo atto della composizione dell’area di crisi complessa
sull’automotive, come o.s. saremo attenti e vigili sempre affinché il
puzzle vada composto bene tra tutti, regione, Istituzioni, Governo e
sindacato in un unico disegno affinché la Basilicata con tutte le carte in
regola, veda rilanciare il tessuto industriale dell’automotive e con esso a
beneficio dell’intera filiera dell’indotto che oggi ha pagando il prezzo
maggiore dell’incertezza produttiva”.
E’ la posizione espressa dal sindacato lucano Ugl e Ugl metalmeccanici a
termine del confronto a Potenza nella sala Verrastro della Presidenza tra
la Regione Basilicata, rappresentata dal presidente Vito Bardi e
dall’assessore allo Sviluppo economico e lavoro, Michele Casino, i
sindacati, e in collegamento remoto, la dottoressa Chiara Cherubini della
Direzione generale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e
rappresentanti di Invitalia.
Per il Segretario Regionale Florence Costanzo e il Segretario Provinciale
della UglM Potenza, Giuseppe Palumbo, “nel corso dell’incontro si è
discusso del futuro dello stabilimento di San Nicola di Melfi, della
salvaguardia e del rilancio dell’indotto, degli ammortizzatori sociali e
dell’area di crisi industriale complessa. Apprendiamo positivamente
l’ufficializzazione che si è concluso l’iter tecnico dei bandi di area di
crisi complessa e che nei prossimi dieci giorni avranno la firma dei
Ministri e del Presidente della Regione Basilicata e che nel mese di
gennaio potranno essere operativi. Come Ugl facciamo nostra la richiesta al
Governo, nella persona specifica del ministro delle Imprese e del made in
Italy, Adolfo Urso, che al prossimo tavolo Stellantis faccia in modo che
potessimo partecipare anche noi rappresentanze sindacali regionali, a
maggior ragione che trattasi di una trattativa complessa. Noi guardiamo
oltre, non a perdite di posti di lavoro ma, vogliamo essere positivi e
propositivi con il primo governo della storia Repubblicana che sta creando
le condizioni per un accordo di transizione che tenga dentro tutta la
filiera dell’automotive Italiana. A tal proposito – concludono Costanzo e
Palumbo – per il prossimo venturo sulle attività e l’entrata in produzione
delle prime vetture elettriche, noi Ugl vorremmo continuare a essere
fiduciosi: può essere un buon auspicio in linea su quando Stellantis aveva
annunciato i suoi piani per lo stabilimento di Melfi con l’arrivo di 5
nuovi modelli con i marchi DS, Jeep, Lancia e Opel ribadendo che bene è il
cronoprogramma area di crisi complessa ma ora, la politica prosegua in un
piano industriale a lungo termine”.
Potenza, 16 novembre 2023.