
(AGENPARL) – Roma, 26 apr 2019 – “Fino a tre settimane fa qualcuno sapeva della famiglia Arata? No, e nemmeno io… Federico Arata ha tutte le carte in regola per far parte del mio staff, tra l’altro è finito nel tritacarne prima ancora di aver cominciato a lavorare”. Lo afferma il sottosegretario Giorgetti, dopo le parole di Maroni che lo vede come possibile “vero problema” per il governo e le reazioni provocate. “In ogni caso-aggiunge-prima di prendere qualsiasi decisione, parleremo tra noi”. Ma “non sono io un problema per il governo, anzi”, afferma Giorgetti.