
(AGENPARL) – gio 09 novembre 2023 DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI CERVIA MASSIMO MEDRI
COME USCIAMO DA QUESTI ANNI
Abbiamo dovuto affrontare, tutti concentrati in questi ultimi 4 anni e mezzo, le più gravi emergenze dal dopoguerra ad oggi.
Vale la pena ricordarle perché troppo spesso cadono nel “dimenticatoio”. Alcune hanno riguardato la nostra città, altre hanno coinvolto il mondo intero e alcune realtà nazionali.
Parlo del luglio 2019 quando una tromba marina ha devastato oltre 30 ettari della nostra Pineta e un’intera zona di Milano Marittima.
In quell’occasione abbiamo reagito dimostrando efficienza e volontà rimettendo a posto la città in 48 ore e ricevendo il plauso di tutta la stampa nazionale.
A febbraio 2020 è scoppiata l’epidemia di Covid che ha provato lutti anche a Cervia e come ovunque abbiamo dovuto far fronte all’emergenza, mobilitando tutta la struttura comunale per assistere persone, famiglie e imprese. Abbiamo allestito una rete di assistenza h 24 rispondendo alle esigenze di tutti e mettendo a disposizione importanti risorse del bilancio comunale.
Un periodo che ha comportato forti ritardi nell’esecuzione di lavori già programmati per il “FERMO” delle aziende appaltatrici e per il rallentamento del lavoro negli uffici, causati dall’isolamento e dalle quarantene di molti operatori.
A questo è seguito l’inizio della guerra in Ucraina con forti aumenti delle materie prime che hanno comportato una revisione dei prezzi di tutti i progetti in corso.
Per non farci mancare niente, nel frattempo, abbiamo subito un attacco hacker al nostro sistema informatico che ha bloccato l’operatività degli uffici per un lungo periodo.
Usciti dalla fase critica del Covid abbiamo dovuto affrontare alcuni fenomeni climatici sfavorevoli sempre più ricorrenti e culminati in un forte temporale del tutto imprevisto e localizzato nella nostra zona che nel settembre del 2022 ha messo a dura prova l’organizzazione di Ironman. Anche in quel caso ce la siamo cavata bene ricevendo i ringraziamenti delle varie realtà mondiali legate a questo tipo di sport. Anche qui la struttura comunale ha retto pur sostenendo uno sforzo straordinario.
E arriviamo al maggio 2023 quando pensavamo di essere tornati ad una pseudo normalità, pur ancora con delle ferite da rimarginare, siamo stati coinvolti da uno dei più grandi disastri mondiali dell’anno, l’alluvione che ha colpito i territori, in particolare, dell’Emilia Romagna. E’ stato uno sforzo enorme per affrontare questa ennesima emergenza; i primi giorni da soli come Protezione civile comunale, poi con il volontariato e con l’aiuto di tutte le città e delle organizzazioni di protezione provenienti da varie parti. Anche in questa drammatica occasione non abbiamo lasciato nessuno da solo; gli evacuati hanno trovato una dignitosa sistemazione e abbiamo disposto i primi ristori, attingendo alle casse comunali.
Ma non è finita; a luglio 2023 un’altra tempesta perfetta si è abbattuta sulla nostra città abbattendo circa 3.000 alberi e devastando intere zone del nostro territorio, provocando importanti danni sia al patrimonio pubblico che alle abitazioni private.
Siamo intervenuti con somma urgenza ripristinando strade e impianti, modificando il bilancio comunale e destinando risorse aggiuntive.
Per non parlare delle tensioni mondiali e dei conflitti armati le cui ripercussioni stanno mettendo a dura prova i bilanci famigliari e quelli delle nostre imprese.
Tutto questo non per giustificare ritardi e lacune che magari, secondo il giudizio di qualcuno ci sono stati, ma per riconoscere obiettivamente le difficoltà epocali di questo periodo; ma soprattutto per mettere in rilievo orgogliosamente la capacità di una città di reagire ai problemi immani che abbiamo avuto e la voglia sempre di ripartire.
Non ci sono meriti da ascrivere a qualcuno in particolare, ma sicuramente abbiamo fatto tutto il possibile e qualche volta anche l’impossibile, mantenendo la città unita e dando un’immagine esterna di efficienza e produttività.Qualcuno in questa fase (è iniziata la campagna elettorale) si permette di giudicare l’operato di questa Amministrazione parlando di parentesi da chiudere.
Parliamo di personaggi che non si sono mai visti sul territorio neppure durante le fasi più critiche.
Mi auguro che la città e le sue rappresentanze politiche sappiano rispondere a queste provocazioni, mettendo le cose al proprio posto.
Il Sindaco di Cervia
Massimo Medri
Cervia, 9 novembre 2023