[lid] Il dollaro ha registrato una flessione oggi mentre le altre principali valute si sono stabilizzate, dopo che la Federal Reserve ha comunicato la decisione che indicavano una stretta monetaria.
L’indice del dollaro è diminuito dello 0,08% per raggiungere 104,99, mentre l’euro è aumentato dello 0,08% per raggiungere 1,0738 dollari.
La scorsa settimana l’indice del dollaro è caduto di oltre l’1%, il calo più grande da metà luglio, raggiungendo il livello più basso in sei settimane.
Diversi indicatori, come i deboli dati sull’occupazione negli Stati Uniti, il calo dei dati manifatturieri da tutto il mondo e un calo dei titoli del Tesoro a lungo termine, hanno messo sotto pressione il dollaro, mentre questi indicatori hanno portato ad un aumento della sterlina e del dollaro australiano, mentre lo yen giapponese si è ripreso dal livello di 150 rispetto al dollaro.
La scorsa settimana lo yen si è attestato a 151,74 rispetto al dollaro, avvicinandosi ai bassi livelli registrati nell’ottobre dello scorso anno, cosa che ha spinto la Banca del Giappone a intervenire con le vendite di dollari.
Nonostante il rialzo della sterlina, che nelle ultime negoziazioni si è stabilizzata a 1,2373 dollari, è ancora in ribasso del 6%.