(AGENPARL) - Roma, 27 Ottobre 2023(AGENPARL) – ven 27 ottobre 2023 Comunicato stampa
*ISRAELE -PALESTINA, *
*FERMIAMO LA VIOLENZA*
/Ad Ancona, domenica il 29 ottobre, alle ore 1730, una manifestazione
promossa dall’Università per la pace che ha accolto gli appelli arrivati
da Amnesty international Italia, dall’ Associazione delle organizzazioni
italiane di cooperazione e solidarietà internazionale e da Papa Francesco /
“Israele-Palestina: fermiamo la violenza, riprendiamo per mano la pace”.
Manifestazione in agenda per domenica 29 ottobre ad Ancona promossa
dall’Università per la pace insieme a diverse altre associazioni.
L’iniziativa accoglie l’appello di Amnesty International Italia edella
*Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e
solidarietà internazionale. **In primo piano anche quello***di*Papa
Francesco*che ha indetto una giornata di preghiera e digiuno (il 27
ottobre) per chiedere la fine della guerra in Terra Santa e nelle altre
parti del mondo.
“Non ci sono giustificazioni – ha sottolineato Mario Busti, Presidente
dell’Università per la pace, presentando l’appuntamento nel corso di una
conferenza stampa – per le atrocità compiute. Siamo di fronte a due
popoli devastati da decenni di guerre nella completa violazione dei
diritti umani. I conflitti non si risolvono con le armi. Serve più
mediazione e dialogo. Per questo invitiamotutti a partecipare alla
fiaccolata che abbiamo organizzato ad Ancona per domenica”. La
manifestazione prenderà il via alle ore17.30 dal Passetto (Piazza IV
Novembre) e terminerà in Piazza Cavour.
“In Israele e Palestina stiamo assistendo – ha rimarcato Fabio
Burattini, responsabile Amnesty international Marche – a una escalation
di violenza che non ha eguali, con sistematiche violazioni del diritto
umanitario. Bisogna riportare al centro della discussione il diritto
internazionale e il rispetto dei diritti umani”. Concetti ripresi e
condivisi da Silvana Amati dell’Istituto Gramsci Marche e Ruggero Cinti,
referente per l’Anpi Ancona che ha voluto sottolineare il valore della
manifestazione e la scelta di sfilare sotto una sola bandiera, quella
della pace, ricordando anche i tanti altri conflitti in corso nel mondo.
