
(AGENPARL) – ven 20 ottobre 2023 Nella sala De Pasquale del Comune di Latina si è tenuta la prima conferenza
di presentazione dell’Agenzia per la Vita
Indipendente di Latina, un nuovo servizio orientato fortemente verso la
persona poiché organizzato e gestito da una
cooperativa (CpA di Roma) e da associazioni che rappresentano le persone
con disabilità e le loro famiglie
(Latinautismo, Aipd sez Latina, AP Roma e Lazio).
L’Agenzia è una nuova interfaccia per le persone con disabilità e per le
loro famiglie in grado di sollecitare i cosiddetti
bisogni inespressi ed accompagnarli verso una concreta risposta di
prestazione e servizi da parte delle istituzioni
territoriali.
Hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni che costituiscono
l’ATI che ha vinto il bando regionale: Pietro
Vittorio Barbieri presidente cooperativa Centro per l’Autonomia, Monia
Magliocco presidente di Latinautismo, Daniele
Stavolo vicepresidente Associazione Paraplegici di Roma Lazio e Presidente
Fish Lazio e Angela Di Maria
rappresentante AIPD sezione di Latina.
Patrizia D’Annibale, coordinatrice del progetto che mette assieme
professionisti e consulenti alla pari, ha illustrato il
funzionamento dell’Agenzia, a partire dai luoghi, degli orari e dai
recapiti che sono: Sportello di Latina, Via Cesare
L’Assessore alle politiche sociali del Comune di Latina Michele Nasso,
presente a pressoché tutto l’evento, ha
affermato: “le politiche sociali sono le politiche più importanti di un
comune. Esse debbono trovare nuova forma di
partecipazione attraverso la costruzione di reti reali. Questo è un primo
esempio”.
L’eurodeputato Matteo Adinolfi ha commentato: “la politica deve chiedere
scusa alle persone con disabilità e delle
loro famiglie. Troppe persone vivono ancora oggi le forme della
segregazione e dell’abbandono. Questo nuovo servizio
può essere una fortuna per il territorio”
La direttrice del distretto sanitario LT2, Giuseppina Carreca, ha spiegato
che: “il distretto sanitario si sta attrezzando
per dare risposte alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Lo fa
assieme al distretto sociale in maniera costante
e coerente, attraverso una programmazione che sta implementando le figure
professionali necessari alla presa in
carico. L’Agenzia per la Vita Indipendente di Latina rappresenta il
completamento del quadro. Riprova ne sia che la sua
sede di Latina è ospitata dalla sede del PUA.”
La responsabile dell’Ufficio di piano del Comune di Latina Flora Viola si è
soffermata sulla direzione che i servizi stanno
assumendo nel territorio del distretto socio-assistenziale LT2: “puntiamo
ad innovare ed aumentare i servizi che
consentono una indipendenza delle persone con disabilità. Puntiamo anche a
costruire con risorse proprie almeno un
co-housing o casa-famiglia per ogni comune del distretto al fine di
affrontare strutturalmente la fase della vita in cui
una persona con disabilità specie con disabilità intellettiva e relazionale
è priva del sostegno familiare. Il primo sarà
Pontinia.” Flora Viola si è intrattenuta con i presenti per rispondere alle
numerose domande che i familiari e le persone
con disabilità presenti, hanno sollevato.
Il presidente della cooperativa CpA Pietro Vittorio Barbieri ha
sintetizzato così il senso dell’Agenzia della Vita
Indipendente di Latina: “la disabilità tuttora è vissuta nel privato della
propria famiglia. Dobbiamo contribuire a
liberare le persone con disabilità e i familiari dal ricevere e dare
assistenza, col risultato di un circuito vizioso che
costringe perlopiù le madri e la moglie a lasciare la propria carriera
professionale e lavorativa. La piccola utopia che
stiamo cercando di realizzare è che tutto ciò passa attraverso un lavoro
tra pari, ossia coloro con persone con disabilità
e familiari che hanno un vissuto della stessa natura. Si trasformano quindi
in operatori, in professionisti, privi però del
rischio di subalternità tra chi chiede e chi ha il potere di dare”.