
(AGENPARL) – ven 20 ottobre 2023 Assipan-Confcommercio: riunione a Potenza per costituzione Associazione
Panificatori
La costituzione di Assipan (Associazione Italiana Panificatori) –
Confcommercio Imprese – è stata discussa nella sede di Potenza della
Confcommercio in un incontro con panificatori, presieduto dal presidente
Confcommercio Angelo Lovallo. L’Associazione rappresenta il punto di
riferimento per le aziende del settore della panificazione e dei prodotti
affini, oltre un centinaio in provincia di Potenza, di cui una quindicina
nel capoluogo a cui vanno aggiunti, solo in città, una ventina di punti di
vendita. L’Associazione promuove e tutela gli interessi sociali, morali ed
economici della categoria. Nell’incontro sono stati affrontati i problemi
più significativi: dall’applicazione non sempre uniforme di normative
nazionali specifiche con l’appesantimento delle procedure burocratiche
sulle spalle dei panificatori, alla difficoltà di reperimento di manodopera
specializzata e comunque di addetti, al calo dei consumi. Anche nella
nostra regione – hanno sostenuto i panificatori – l’acquisto in panificio
da tempo si riduce in media a mezzo chilo di pane a famiglia contro una
media che sino a qualche anno fa era superiore al doppio. La tipologia di
pane preferita è il “casereccio” che viene prodotto artigianalmente in
diverse modalità attraverso professionalità e abilità acquisite negli anni
nel passaggio di testimone da padre in figlio. Il costo medio varia da 3 a
3,50 euro al kg. Nei giorni si è assistito a una campagna di comunicazione
di associazioni professionali agricole che, come accaduto in passato,
compara il prezzo del pane a quello del grano. Da Assipan si
sottolinea: “Il gioco al massacro verso una categoria che è fra quelle più
flagellate dal contesto economico dell’ultimo biennio è inaccettabile.
Voler indurre il consumatore a errati convincimenti sulla forbice di costo
fra grano e pane è profondamente scorretto e umiliante per gli operatori
dell’Arte Bianca. C’è chi dimentica che per fare pane non serve solo la
farina. Ma vi sono numerosi fattori produttivi che impattano in maniera
molto più marcata del Grano sulla struttura di costo del prodotto finito. I
Panificatori Italiani sono imprenditori strutturati e consapevoli delle
difficoltà delle famiglie, una categoria fatta di donne e uomini votati al
sacrificio e alla passione e non certo al mero arricchimento”. Assipan
Confcommercio nel sottolineare come i panificatori italiani, soprattutto in
questo difficile momento congiunturale, abbiano apportato aumenti molto
contenuti del prezzo del pane ma necessari per restare operativi sul
mercato e che spesso, con profondo senso di responsabilità sociale, abbiano
eroso la propria marginalità proprio per non incidere sulle tasche delle
famiglie italiane, si adopererà per “tutelare l’immagine dell’Arte Bianca
Italiana e delle proprie imprese associate”.
Per il presidente Confcommercio Angelo Lovallo “il rilancio in provincia di
Potenza dell’associazione su nuove basi coinvolge le varie categorie di
piccole e medie imprese. Le crescenti difficoltà economiche, fiscali,
burocratiche impongono un ritorno forte e deciso all’associazionismo. Per
questa ragione abbiamo promosso il primo gruppo di panificatori per
definire interventi su temi che interessano l’attività e fornire una serie
di servizi e consulenze utili all’impresa. Vogliamo stimolare a superare la
purtroppo diffusa disillusione che pervade buona parte dei panificatori
lucani ed invitare ad uno scatto d’orgoglio associativo che generi
partecipazione all’interno di Confcommercio. Fare rete contro ogni
difficoltà è sicuramente uno strumento efficace”.