(AGENPARL) –  Roma, gio 22 giugno 2023 – “Quando è venuto in audizione in commissione di vigilanza, a precisa domanda su un possibile cambio di collocazione nel palinsesto di alcune trasmissioni tra cui ‘Report’ di Rai 3, l’ad Sergio ha risposto che qualsiasi decisione in merito sarebbe stata presa di concerto con gli interessati, vale a dire per ‘Report’ il conduttore Sigfrido Ranucci e la sua redazione. Eppure sono sempre più insistenti le fonti di stampa che riportano lo spostamento alla domenica della trasmissione al posto di Fabio Fazio, e una sequela di conduttori e trasmissioni che vengono collocate al lunedì al suo posto. Ci chiediamo se il coinvolgimento di cui ha parlato Sergio in commissione ci sia effettivamente stato. È chiaro che una simile decisione deve essere presa con forme di tutela di quello che è un patrimonio inestimabile dell’azienda, vale a dire una trasmissione che si è affermata negli anni come il principale programma di giornalismo di inchiesta, nel pieno adempimento dello spirito del contratto di servizio pubblico. Non solo in RAI ma nell’intero panorama televisivo. ‘Report’ ha fatto inoltre registrare ascolti record nella sua collocazione odierna, e non vorremmo che scelte sbagliate ricadano sulla trasmissione stessa e sulla sua redazione, a danno dell’intera azienda. Su questo chiediamo all’amministratore delegato una parola di chiarezza nel solco di quanto da lui riferito in commissione di vigilanza, sulle forme di tutela con cui avviene lo spostamento di una trasmissione che fino a oggi ha contribuito con i risultati a far aggiudicare il Prime time alla RAI . Non vorremmo dover prendere atto di decisioni già prese e procedere in via formale con un atto apposito”.
Così gli esponenti M5S in commissione di vigilanza Rai.