
(AGENPARL) – gio 15 giugno 2023 *Agli organi di informazione*
*Cesena celebra la Giornata mondiale del rifugiato: sono 54 le persone
accolte sul territorio*
*Martedì 20 e venerdì 23 giugno due giornate di sensibilizzazione *
Il 20 giugno di ogni anno viene celebrata la *Giornata mondiale del
rifugiato*, indetta dalle Nazioni Unite per commemorare l’approvazione nel
1951, da parte dell’Assemblea Generale, della Convenzione sullo *status*
dei rifugiati. Al fine di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza sul
tema, il *progetto SAI dell’Unione dei Comuni Valle del Savio anche
quest’anno propone una serie di eventi aperti a tutta la cittadinanza e
dedicati agli oltre 70 milioni di rifugiati*, *richiedenti asilo e sfollati*
nel mondo che, a causa di guerre e persecuzioni, sono costretti ad
abbandonare i propri affetti e la propria abitazione.
*Il progetto SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione) è gestito da Asp
Cesena/Valle Savio *ed è costituito dalla rete degli enti locali che, per
la realizzazione di progetti di accoglienza integrata per Richiedenti
Protezione Internazionale e Rifugiati, accedono al Fondo Nazionale per le
Politiche e i Servizi dell’Asilo. *A livello territoriale gli enti locali,
supportati dalle realtà del terzo settore, *garantiscono interventi
di accoglienza integrata che superano la sola ospitalità in strutture e la
distribuzione di vitto, prevedendo misure di informazione, tutoraggio,
assistenza, orientamento, inserimento lavorativo, attraverso la costruzione
di percorsi individuali di integrazione volti alla ri-conquista
dell’autonomia dei beneficiari. *A Cesena è attivo dal 2002, anno di
creazione della rete sul territorio nazionale. *
“Il programma di eventi predisposto per l’edizione 2023 di questa
importante *Giornata* – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la
Famiglia Carmelina Labruzzo – tiene conto di due concetti posti alla base
di ciascuna comunità e della vita di ogni uomo e di ogni donna: *agire nel
segno dell’accoglienza* e fare in modo che ciascuno abbia *la piena libertà
di partire e di restare*. Purtroppo, nella maggior parte dei casi non è mai
così: alla base dei flussi migratori infatti non c’è mai la libertà ma una
vera e propria costrizione ad abbandonare la propria terra a causa di
conflitti e di eventi tragici che non garantiscono un domani migliore. *È
questo il caso delle 54 persone accolte sul nostro territorio, a fronte di
60 posti disponibili, di cui 23 singoli adulti e 37 nuclei afgani o
ucraini.* *L’adesione alla rete SAI è una scelta volontaria
dell’Amministrazione comunale di Cesena*, che da vent’anni ha deciso
liberamente di *valorizzare il proprio territorio con l’apertura
all’accoglienza di uomini, donne e bambini in fuga dai paesi d’origine*”.
Attualmente il progetto ha una capienza di sessanta posti, ventitré per
singoli e trentasette per nuclei familiari, e accoglie Richiedenti
Protezione Internazionale e Rifugiati provenienti da diverse parti del
mondo, con uno storico di centinaia di utenti. In maniera non esaustiva,
tra i singoli sono attualmente accolti rifugiati dall’Africa
Centro-Occidentale (Nigeria, Mali, Costa d’Avorio, Senegal) Somalia,
Etiopia, Subcontinente Indiano; per i nuclei familiari, Afghanistan ed
Ucraina.
“Affrontando le diverse fasi dell’accoglienza – prosegue la Presidente di
Asp Elena Baredi – queste persone sono riuscite ad integrarsi trovando un
impiego, in 28 sono stabilmente occupati in aziende locali, cogliendo le
opportunità fornite dal progetto Sai, tra corsi di lingua italiana,
incontri formativi sulla salute della donna e del bambino, laboratori
sull’autocoltivazione e orticoltura, e garantendo ai più piccoli
un’istruzione adeguata. *In tanti inoltre hanno voluto dare il proprio
contributo a seguito dell’alluvione costituendo squadre di volontariato*”.
Sono diverse le realtà che collaborano con Asp e con l’Unione dei Comuni:
l’Ente di Formazione Techne, la Cooperativa Agricola Cesenate, Centro
Interculturale MoviMenti, il Consultorio Familiare di Cesena, Gruppo Scout
di Ponte Pietra, ERT Teatro fondazione e Aps Cantieri Meticci.
*Mercoledì 20 giugno* al teatro “Comandini” (Corte del volontariato, 22)
alle ore 18:00 andrà in scena lo spettacolo teatrale “Thioro, un
Cappuccetto Rosso senegalese” a cura del Teatro delle Albe, Ravenna Teatro,
Ker Théatre Mandiaye n’Diaye. *Venerdì 23 giugno*, alla Rocca Malatestiana,
alle ore 17:30, saranno proposte letture animate e narrazioni adatte a un
pubblico vasto, a cura di Fabio Canini. Successivamente, alle ore 18:30, si
terrà la presentazione del libro “Africa Bazaar – un banchetto per
l’ingordigia del mondo” (Rosenberg & Sellier, 2022), di Angelo Ferrari e
Raffaele Masto. In serata ampio spazio alla musica con il concerto latin
fusion con i “Corasound” e l’afro groove con i Kola Beat Band. Nel corso
della giornata di venerdì 23 giugno inoltre saranno attivi stand e attività
a cura delle associazioni che hanno collaborato all’organizzazione della
due giorni; area giochi per grandi e bambini a cura di Caimercati; uno
spazio di racconto a cura di Radio ConTra; un servizio bar e di piccola
ristorazione a cura della Rocca Cesena.
*L’ingresso e la partecipazione sono liberi per entrambe le giornate. Per
Cesena, 15 giugno 2023