
(AGENPARL) – mer 14 giugno 2023 *Gaetano Fontana*, allenatore, *è intervenuto a Radio Marte nel corso di
Forza Napoli Sempre condotto da Gianluca Gifuni*: *“Il prossimo allenatore
del Napoli deve essere un tecnico che propone una squadra che domini la
gara. Cioè una squadra che ha il mantenimento della palla. Quando diciamo
che il Napoli ha bisogno di un allenatore che adotti il 4-3-3 sono solo
discorsi giornalistici. Poi, invece, in campo le dinamiche cambiano e non
hai mai un 4-3-3. ormai si parla di spazio, occupazione di spazi, di
intuizione dei giocatori. Però non necessariamente il dominio del gioco
deve passare per una difesa a 4. Ci sono squadre, infatti, come il
Manchester o il Brighton, che lavorano con 3 difensori nella fase di
costruzione, con i due centrocampisti e gli altri 5 che vanno ad offendere
l'area avversaria. Secondo me dipende dai giocatori in tuo possesso. Per me
ogni allenatore interpreta il modulo a modo suo. Il 4-3-3 di Sarri,
rispetto a quello di Spalletti, è diverso ma sono entrambi efficaci visto
che tutti e due hanno ottenuto grandi risultati. L'eredità che lascia
Spalletti è solida perché al di là di chi andrà via, c'è un gruppo di
lavoro che è portato a trasformare le idee dell'allenatore, non è una
squadra che subisce il lavoro passivamente. Tra i tanti nomi di allenatori
che sono circolati in questi giorni, uno che a me piacerebbe molto è
Mancini. Perché con la Nazionale, a mio avviso, ha fatto buone cose,
pescando interpreti che sapessero trasformare questo tipo di gioco. Per me
Mancini potrebbe portare la sua esperienza e la sua conoscenza perché negli
anni si è modificato in positivo perché ha fatto grandi passi avanti anche
dal punto di vista tattico. Mi piacerebbe vederlo a Napoli perché in questo
momento ci vuole una figura altamente credibile e non solo dal punto di
vista tecnico”*.
*Fabrizio Ferrari*, agente di calciatori, è intervenuto nel corso della
trasmissione *Marte Sport Live*, condotta da Dario Sarnataro, in onda su *Radio
Marte*:
*“Quale sarà il prossimo allenatore del Napoli? Tra Galtier, Garcia e
Fonseca quello che può liberarsi più facilmente è il primo, visto che ha
chiuso la sua esperienza al Psg. Per quanto riguarda la mia preferenza io
opterei per Fonseca, che conosce già il calcio italiano, conosce la lingua
e ha un passato importante, anche in Champions. Galtier sarebbe una
soluzione interessante, si parla da tempo di un suo possibile approdo in
Italia, ha fatto bene in Francia. Al Psg non è mai facile vincere, anche se
in Champions non è andata benissimo. Galtier è un tecnico preparato,
caratterialmente è tosto, ha una forte personalità. I bookmakers non
escludono la candidatura di Zidane? Credo francamente che questa sia una
suggestione, più che altro, immagino che Zinedine stia pensando ad un altro
tipo di progetto. Osimhen nel mirino del Psg? Può essere un attaccante da
Psg, anche se vedo più il Bayern che può fare un’offerta per il nigeriano…
Osimhen non credo voglia andare via e soprattutto il Napoli non lo vuole
cedere: in ogni caso, conoscendo De Laurentiis, non sarà facile acquistarlo
dagli azzurri. La situazione di Giuntoli? E’particolare e complessa, c’è un
legame di anni con il Napoli ma anche un ciclo che forse è finito.
Vedremo”.*
*Corrado Saccone*, preparatore atletico ex Napoli, è intervenuto nel corso
della trasmissione *Marte Sport Live*, condotta da Dario Sarnataro, in onda
su *Radio Marte*: *“Il dopo Spalletti? Tra i tre che allenano in Francia
preferisco Galtier, poi a segure Fonseca. Oggi gli allenatori sono manager,
hanno staff importanti, spesso sono solo organizzatori del lavoro. Non
credo che l’allenatore che verrà non vorrà metterci qualcosa di suo nel
Napoli, anche se Spalletti ha fatto qualcosa di straordinario a Napoli,
amalgamando i calciatori. Secondo me se verrà un tecnico dall’estero di
certo proverà ad imporre la propria filosofia anche nel Napoli. La rosa,
del resto, si presta anche a recepire più concetti, avendo varie conoscenze
tattiche. Il possibile erede di Kim? Lucumì o Hancko? Io propenderei più
per il ritorno di Koulibaly, che ha dimostrato ampiamente di amare Napoli,
avendo ancora tanti amici qui… L’Inter lo sta seguendo? Ho letto, e se
andasse a Milano non dovrebbe essere considerato un traditore, perché si
tratta di professionisti di alto livello che hanno dimostrato, come
Mertens, Hamsik ed altri, di amare Napoli e il Napoli. Ci sono caratteri
particolari, per esempio Lavezzi non sarebbe mai andato alla Juventus, ma i
calciatori di cui parliamo non mancherebbero di rispetto ai tifosi se
andassero in altre squadre italiane”*.