
(AGENPARL) – mer 14 giugno 2023 **Valdarno, lo studio Irpet sul tessuto economico e occupazionale**
/Scritto da Camilla Marotti, mercoledì 14 giugno 2023 alle 17:23/
Il mercato del lavoro del Valdarno nell'ultimo decennio si presenta
dinamico, con una media annua di circa 24mila avviamenti. Le attività
legate alla moda e all'industria alimentare mostrano andamenti positivi e
ascendenti, mentre più altalenante è il flusso della metalmeccanica, che
contiene al suo interno anche quella parte di lavorazioni dei metalli
appartenente alla filiera della moda.
E' quanto emerge dallo studio Irpet sul “Tessuto economico e
occupazionale del Valdarno. Quadro conoscitivo di supporto”, tra i punti
che la Regione si era impegnata a realizzare con il Protocollo d'Intesa del
Valdarno, che è stato presentato questa mattina nella sala del Comune di
Figline Incisa Valdarno alla presenza della sindaca Giulia Mugnai.
Come precisato da Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali
di Eugenio Giani, la Regione ha mantenuto un altro degli impegni presi con
il Protocollo. Lo studio Irpet infatti si aggiunge al canale informativo
dedicato alle opportunità occupazionali nel Valdarno, l'assegnazione di
contributi a datori di lavoro per sostenere l'occupazione, la
riqualificazione professionale dei lavoratori attraverso voucher formativi
‘Just in Time', i Bandi per la Formazione Continua e la riduzione del
Mismatch.
“Il Valdarno, dopo la grande mobilitazione attorno alla vicenda Bekaert,
continua a fare scuola”, ha dichiarato Fabiani. “Oggi sono presenti
tutti, sindacati, associazioni di categoria, comuni del Valdarno fiorentino
e di quello aretino, a dimostrazione che una grande vertenza e un
Protocollo per la ricollocazione dei lavoratori possono essere l'occasione
per ripensare e ridisegnare, oltre che gli strumenti di gestione delle
vertenze, il futuro di un intero territorio”.
Tra i dati emersi dall'approfondimento Irpet, la specializzazione
produttiva nel settore moda e pelletteria che unisce l'area del Valdarno
superiore, che risulta tra le specializzazioni della moda più forti in
Toscana.
Il Valdarno, inoltre, si caratterizza per la presenza di ‘buoni contratti
di lavoro”, un tratto agganciato all'importante ruolo che gioca il
settore manifatturiero nella struttura produttiva. A fronte di un 25% degli
avviamenti totali nel 2022, il peso dei contratti stabili nell'industria è
del 36% e corrisponde al 43% del totale dei contratti attivati da questo
settore, a conferma della maggiore capacità di creare lavoro a tempo
indeterminato.