
(AGENPARL) – mer 07 giugno 2023 **Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano**
Comunicato del 07/06/2023, ore 15:42
Consiglio
Le proposte dei giovani per la qualità della vita nelle Alpi – FOTO e VIDEO seguono
**Una campagna di sensibilizzazione via sms, centri culturali aperti, dibattiti a scola: sono alcune delle risoluzioni adottate dal Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi nel corso dell’ultima assemblea, presentate in aula da alunne e alunni dell’istituto Marie Curie di Merano. La pres. Mattei: “I giovani sono il nostro futuro, per questo investiamo su di loro nel nostro presente”.**
<p>Una campagna via sms per informare chiunque entri nell’area alpina su come comportarsi per rispettare l’ambiente – rimanere sul sentiero, di non gettare rifiuti, di usare i mezzi pubblici, ecc.(<em>Improving life in the Alps – one text-message at a time</em>), centri culturali aperti nel fine settimana per promuovere la cultura locale e il confronto tra persone di diversa provenienza (<em>Creating common ground through cultural hubs</em>), sessioni di dibattito obbligatorie a scuola per acquisire fin da giovani la capacità di accettare e rispettare opinioni diverse (<em>Changing through exchanging</em>): sono 3 delle 8 risoluzioni adottate dal <strong>Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi – YPAC </strong>(Youth Parliament to the Alpine Convention) nel corso dell’ultima assemblea, sul tema “Qualità della vita nelle Alpi”. A Sonthofen (Baviera), dal 7 al 10 marzo scorso, l’Alto Adige era rappresentato da alunni e alunne dell’<strong>Istituto secondario per il turismo e le biotecnologie “Marie Curie” di Merano</strong>, che quest’oggi, accompagnati dagli insegnanti, hanno riferito i risultati dell’incontro in Consiglio provinciale.<br>
Ricordando che il Parlamento dei giovani esiste dal 2006, la presidente <strong>Rita Mattei</strong> ha accolto ragazzi e ragazze sottolineando che “<em>i giovani sono il nostro futuro, per questo investiamo su di loro nel nostro presente</em>”. Ha dato quindi la parola a uno degli alunni, che ha spiegato, in lingua tedesca, italiana e inglese, che lo YPAC riunisce giovani di sette Paesi alpini per discutere su temi di attualità riguardanti il territorio alpino attraverso la simulazione di una assemblea parlamentare in inglese, con l'obiettivo di fornire una panoramica delle strutture parlamentari e dei temi di attualità che interessano la regione alpina. Altri studenti e studentesse hanno illustrato le tre risoluzioni citate. Le altre 5 approvate dall’assemblea riguardano tratta corridoi per il passaggio di animali, la promozione di prodotti locali tramite un brand transalpino e punti vendita nelle maggiori città, un biglietto giornaliero per un’esperienza a tutto tondo nell’ambiente alpino, la promozione di servizi culturali legati alla tradizione e una piattaforma online per mettere in rete eventi culturali. Tali risoluzioni, hanno spiegato, vengono presentate a fine sessione ai politici locali. Sottolineando l’importanza della concretizzazione delle risoluzioni, gli alunni hanno concluso ringraziando consiglieri e consigliere “per averci dato l'opportunità di presentare le nostre idee: “La vostra volontà di ascoltare le voci delle giovani generazioni è di inestimabile valore. Speriamo di poter contare ancora sul vostro sostegno per apportare insieme dei cambiamenti”.<br>
Alla presentazione erano presenti anche gli assessori Philipp Achammer, Daniel Alfreider e Maria Hochgruber Kuenzer, oltre a diversi consiglieri e consigliere.<br>
<strong>Brigitte Foppa</strong> (Gruppo verde) ha chiesto come continua il tutto, e uno studente ha risposto che è una domanda che anche loro si pongono, e che ci si trova in Consiglio per presentare le proposte proprio contando sulla relativa attuazione. <strong>Franz Ploner</strong> (Team K) ha apprezzato la presentazione trilingue, e domandato come si vogliono controllare i risultati di quanto proposto e cosa ci si aspetta dai politici: “Ci aspettiamo sostegno perché si tratta del nostro futuro”, ha risposto un alunno, aggiungendo che i giovani sono disposti a collaborare ma hanno ancora poca esperienza. Un insegnante ha chiarito che quello che sta a cuore è proprio la fase dell’attuazione, e quindi la possibilità di entrare in contatto con gli enti che potrebbero concretizzare le risoluzioni, quali per esempio – per la proposta relativa agli SMS – i parchi naturali. <strong>Helmut Tauber</strong> (SVP) ha ringraziato per la presentazione e riferito il lavoro di IDM al marketplace, un database che dovrebbe rendere possibili interventi come quello proposto con SMS. Riteneva importante anche il tema dei centri culturali e suggeriva ai giovani di proporsi anche a livello comunale: ogni passo avanti era utile. <strong>Magdalena Amhof </strong>(SVP) ha evidenziato che i modelli partecipativi funzionano bene se poi vengono trasmessi a chi deve adottare le decisioni: in questo senso, i ragazzi erano nel posto giusto. Ha chiesto poi informazioni sul Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi e su come era stato deciso di parteciparvi. Un insegnante ha spiegato che l'<strong>Istituto “Marie Curie”</strong> era stato inizialmente contattato da una scuola di Innsbruck, ed era uno dei fondatori di questo Parlamento: un gruppo di insegnanti seguiva il tema, e gli studenti interessati potevano partecipare liberamente. Il progetto coinvolgeva una dozzina di scuole. <strong>Diego Nicolini</strong> (Movimento 5 Stelle) ha apprezzato la risoluzione per superare i confini della scuola e apprezzato il lavoro parlamentare in lingua inglese. L’ass. <strong>Philiipp Achammer</strong> ha sostenuto di seguire da tempo i lavori dello YPAC e ricordato che i risultati erano stati presentati alla Giunta provinciale, ha quindi ringraziato studenti e insegnanti impegnati: in merito alla domanda su come si continuava era necessario chela politica inviasse un feedback motivato sulle varie risoluzioni – l’assessore si è assunto questo impegno. Il vicepresidente della provincia autonoma Bolzano <strong>Daniel Alfreider</strong> ha spiegato che gli alunni e le alunne avevano dimostrato che l’Alto Adige era plurilingue e aveva desiderio di gestire al meglio la regione alpina. I temi trattati riguardavano più aspetti – turismo, ambiente, cultura – con un trait d’union relativo all’informazione e alla necessità di comunicare efficacemente tra Paesi con lingue diverse. Ha aggiunto che il Consiglio provinciale non aveva competenza su tutti i temi trattati, ma incoraggiato i giovani a continuare a far sentire la propria voce presso le istituzioni, compresi i Comuni. <br>
La presidente <strong>Rita Mattei</strong> ha ringraziato per i buoni input, di cui si sarebbe tenuto conto, e ricevuto ufficialmente dalle mani dei giovani l’elenco di risoluzioni approvate. </p>
****
[Vai all'articolo online ›](https://www.consiglio-bz.org/it/comunicati-stampa/le-proposte-dei-giovani-per-la-qualita-della-vita-nelle-alpi-foto-e-video-seguono)
Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano
Sito web:[ www.consiglio-bz.org](https://www.consiglio-bz.org)
Hai ricevuto questa e-mail perché ti sei registrato all Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano.
[Apri nel browser](https://egjaabf.r.af.d.sendibt2.com/tr/mr/Ns79WNbbHYd2dJY25fsK6Scse9sMC96EFH4DoZR2KgltwJpNQwY2mkUO_Mi_dAG1LgbKPYCpE94-JRiBygFpJaPr8HW1za4_2nZuCnR8czdnP2zmzl0tYLljoN2n1i6neS8HcVo6BBhN6-5FGsbm7SEGtPI6a7JqXIApuINfphnegEf-dax0CRYswr5g5ul7du0) | [Annullare l'iscrizione](https://egjaabf.r.af.d.sendibt2.com/tr/un/x7w_iwRpx-ecbUu9npRIcNjyPH5nsUEb6oBFvB3M5cIIFsuFNACMJNMbj8CdhjVedT-D5XT9NnTcV_BcxZl4k90wHRfESKglzzjT3pDh8LZ3OMPqS8t31aN_6xzTvqXTIMiLwF9ibkKfLCiLb1aCnZ0Ofx0ToJ5qERQu955d5eIU6wNL8wdhIhxNpkO3QE0bxSKFGOfHMyjQsxjzYHIEkMANqKLC7Funr0i1Mtzl2h4Iv9PeYcqaSzlyTKq-014jkFICLo5LFQRegQ)
Hai domande o commenti? Si prega di non utilizzare la funzione di risposta a questa e-mail, ma utilizzare il [modulo di contatto](https://www.consiglio-bz.org/it/contatti) per inviarci un messaggio.