
(AGENPARL) – ven 02 giugno 2023 Oasi Giovani ha un direttore generale
Il nuovo incarico è stato affidato ad Anna Ponzio,
nell’ente dal 2000 e già Coordinatrice educativa
Cambiamenti nell’organigramma di Oasi Giovani. L’ente benefico ha ora un direttore generale,
figura ricoperta da Anna Ponzio. L’annuncio è stato dato nel corso dell’annuale assemblea dei soci,
al Pantheon dei Benefattori.
In Oasi Giovani dal 2000, Ponzio si è sempre occupata di aspetti organizzativi ed educativi a tutto
tondo. Tre anni fa, il suo ruolo di “Coordinatrice educativa” si era trasformato in “Coordinatrice
educativa ed organizzativa”.
Secondo il nuovo organigramma, diversi i settori che le saranno in staff: il tavolo di coordinamento
operativo Rda, l’area amministrazione, l’area comunicazione, marketing e fundraising, e poi il
progetto Oceano, la sartoria ed i progetti di trasformazione alimentare e agricoltura sociale.
Il direttore generale – incarico rinnovabile e di durata pari a quella del Consiglio di
Amministrazione – collabora strettamente con il Presidente ed ha la responsabilità di provvedere
all’attuazione degli indirizzi assunti dal Consiglio di Amministrazione, al quale relaziona sull’attività
svolta.
«Il percorso di analisi portato avanti con l’agenzia “On!”, nell’ambito del finanziamento della
Compagnia di San Paolo, ha evidenziato alcuni aspetti organizzativi che era importante stabilire in
modo più preciso – spiega il presidente di Oasi Giovani Gianfranco Saglione –. Il Cda ha dunque
definito meglio l’organizzazione interna del nostro ente dando una responsabilità maggiore ad una
figura di direttore generale, ruolo che è stato assegnato ad Anna Ponzio. Siamo certi di aver
affidato l’incarico ad una persona che da anni si dedica ad Oasi Giovani con serietà e dedizione: la
sua nomina vuole essere anche un riconoscimento per il lavoro svolto fino ad ora».
«Sono onorata per la fiducia che è stata riposta in me – afferma Anna Ponzio –. All’inizio, quando
sono arrivata, Oasi era una realtà più piccola, poi dal 2016 sono partite nuove attività e
progettazioni. È un compito che mi sta a cuore: cercherò di affrontarlo con serietà e impegno,
puntando ad aumentare il senso di comunità e partecipazione».