[lid] Secondo quanto si apprende, l’amministrazione Biden cerca di legare gli aiuti israeliani a un maggiore sostegno ucraino, ravvivando la speranza tra i legislatori dell’establishment che l’Ucraina possa ricevere più fondi dei contribuenti rispetto ai 113 miliardi di dollari precedentemente stanziati.

La speranza di  unire  gli aiuti è inaspettatamente diminuita mercoledì dopo che i principali legislatori hanno segnalato opposizione ai pacchetti di spesa combinati.

“Io sostengo entrambi, ma penso che sarebbe un errore raggrupparli”, ha  detto   mercoledì a Politico il deputato Don Bacon (R-NE). “Ma sembra che l’amministrazione voglia mettere insieme le due cose. Penso che sarebbe un errore.

A loro volta, i funzionari dell’amministrazione Biden sembrano  addolcire la richiesta. Mercoledì hanno detto “in privato” ad alcuni legislatori che l’amministrazione sta lavorando su una richiesta di finanziamento supplementare per l’approvazione del Congresso che collega finanziamenti aggiuntivi per altre due nazioni, Taiwan e gli Stati Uniti, ha riferito NBC News.

Complessivamente, i fondi dei contribuenti sarebbero destinati a Israele, Ucraina, Taiwan e al confine meridionale degli Stati Uniti, come hanno detto al quotidiano due funzionari del Congresso, un funzionario dell’amministrazione e un funzionario della difesa.

Il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale, John Kirby, ha riconosciuto la possibilità di unire tutte le richieste di finanziamento durante la conferenza stampa di mercoledì alla Casa Bianca. Ha detto ai giornalisti che erano in corso “conversazioni attive”, sottolineando che non era in grado di condividere ulteriori dettagli.”Non sono disposto a dettagliare quelle conversazioni per te in questo momento o, o a dirti quali saranno i parametri perché, francamente, questi parametri non sono ancora stati definiti o addirittura decisi, ma siamo in discussioni attive sui finanziamenti aggiuntivi”, ha detto.

Alcuni legislatori dell’establishment sembrano interessati a nascondere tutte e quattro le richieste di finanziamento in un unico pacchetto, anche se Joe Biden ha annunciato  martedì un pacchetto aggiuntivo da 200 milioni di dollari per l’Ucraina. In agosto ha anche richiesto 24 miliardi di dollari per l’Ucraina, ma il Congresso, finora, non ha sborsato ulteriori fondi dei contribuenti. Il Congresso ha stanziato  113 miliardi di dollari per l’Ucraina all’inizio di quest’anno.

“Questa sarà una chiamata di leadership”, ha detto ai giornalisti il ??presidente della Camera degli affari esteri Michael McCaul (R-TX). “Hanno avuto discussioni con [l’Ufficio di Gestione e Bilancio della Casa Bianca]. Stiamo esaminando una varietà di opzioni che includano tutte e quattro queste cose”, ha detto riferendosi a Ucraina, Taiwan, Israele e Stati Uniti.

La Camera non ha un leader di maggioranza, il che fa svanire le speranze che qualsiasi aiuto passi attraverso il Congresso. Il deputato Steve Scalise (R-LA) mercoledì non è riuscito a ottenere abbastanza voti dalla conferenza repubblicana per portare un voto per il relatore in aula alla Camera, un brutto segno per le sue possibilità di vincere la carica di relatore.

I repubblicani probabilmente rimanderanno il voto della Camera piena fino a quando la conferenza non si consoliderà dietro un candidato, potenzialmente il rappresentante Jim Jordan (R-OH). “Penso che sia sciocco affrettare la discussione a meno che non si abbiano 217 voti”, ha  detto il deputato Mike Lawler (R-NY)  al  New York Times . “Sarà interessante.”