
(AGENPARL) – mer 11 ottobre 2023 Presidenza del Consiglio dei Ministri
COMMISSARIO STRAORDINARIO ALLA RICOSTRUZIONE SUL
TERRITORIO DELLE REGIONI EMILIA ROMAGNA, TOSCANA E
MARCHE
NOTA STAMPA N. 13/2023
Commissario Figliuolo: con l’ordinanza n. 8, stanziati 233 milioni e 740 mila euro per
il ripristino, recupero e riparazione dei corsi d’acqua dell’Emilia Romagna
Roma, 11 ottobre 2023. Il Commissario straordinario alla ricostruzione, Generale Francesco Paolo
Figliuolo, con l’ordinanza n. 8, ha reso disponibili circa 233 milioni e 740 mila euro per gli
interventi di ripristino, di recupero e di riparazione dei corsi d’acqua dell’Emilia Romagna.
L’ordinanza, firmata il 28 settembre 2023, è stata ammessa ieri alla registrazione da parte della
Corte dei Conti, dopo i preventivi pareri favorevoli espressi dai Ministeri Infrastrutture e dei
Trasporti, dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Cultura e dall’Autorità Nazionale AntiCorruzione. Sarà efficace con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Questo provvedimento consente di avviare l’esecuzione di un piano di difesa idraulica immediato,
mirato a rafforzare gli interventi già avviati in regime di somma urgenza e finanziati con
l’ordinanza n. 6. Soggetti attuatori di tali opere saranno l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e
Sicurezza Territoriale ed i Consorzi di bonifica.
Mediante il ricorso a strumenti geo-spaziali, sono stati individuati interventi da realizzare ai fini di
tutelare l’incolumità pubblica e privata. Alcuni di questi riguarderanno la messa in sicurezza dei
corsi d’acqua che attraversano il territorio pedecollinare e montano a monte della via Emilia.
In aderenza ai poteri riconosciuti al Commissario, l’ordinanza contiene inoltre un quadro di
semplificazione che renderà più celere la finalizzazione delle opere per la messa in sicurezza dei
corsi d’acqua. In particolare una conferenza dei servizi semplificata, l’affidamento diretto dei lavori
fino a 500 mila euro o una procedura negoziata senza bando con consultazione di 3 o 5 operatori
economici per progetti, rispettivamente fino a 1 milione e fino a 2 milioni di euro. In tale ambito
l’ordinanza pone attenzione alla trasparenza amministrativa e alla legalità, mediante attività di
controllo e verifica anche attraverso la vigilanza collaborativa, oggetto di specifico accordo tra il
Commissario e l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Il Generale Figliuolo firmerà nei prossimi giorni un provvedimento analogo per i territori della
Toscana e delle Marche.
Ten. Col. Gianfilippo Cambera