
(AGENPARL) – mer 24 maggio 2023 INAUGURATA LA MOSTRA “COLORI: DAL CONTEMPORANEO AL FUTURO”
Dal contemporaneo al futuro è il titolo della mostra di Giuseppe Tasin aperta oggi al pubblico gratuitamente nel palazzo della Regione e realizzata a corollario del Festival Dell’Economia. La pittura di luce è il mood di questa esposizione che mescolaopere del 900 locale che hanno lasciato un segno nella storia dell’arte trentina e opere di artisti trentini che stanno disegnando o disegneranno il futuro dell’arte regionale e dove l’apparente disomogeneità è soppiantata dall’uso del colore e della luce come elemento comune ai vari artisti.
È una specie di tavola rotonda tra: Michele Leonardi che potremmo definire un pittore che non usa i pennelli, ma le emozioni; Mariano Tomasi, l’artista del colore, delle linee nette, dei colori forti; Walter Dallabrida, l’artista umile che usa figure geometriche e colori per offrire una raffigurazione futuristica del mondo; non manca Leonardo Lebenicnick che ci presenta degli steccati di recupero, riportati a nuova vita in scale colorate che esaltano le cromie del giallo, del rosso, del blu, del verde.
Completano questa immaginaria tavola rotonda le opere della Collezione della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige con i colori del “Leone” di Gabriele Stelzer, artista vivente del quale la Regione ha recentemente ospitato una personale nell’ambito del progetto “Arte a Palazzo”. È presente anche Fia Fozzer con la sua “composizione cromatica” realizzata con 32 tele calamitate ci presenta una geometria colorata a composizione variabile, proprio come variabili sono le sfumature del colore e della luce. Non può mancare Fortunato Depero che si presenta con “Tornio e Telaio” una contrapposizione cromatica tra due lavori parimenti importanti, sui toni del blu-azzurro il telaio e sui toni del rosso-arancio-giallo, il tornio a cui lavorano due personaggi che potrebbero tranquillamente essere persone ma anche futuristici robot.
Da ultimo ma non per importanza Marco Marighetto che con“Dentro di noi”, una porta rossa con delle sbarre che assomiglia a quella di una prigione, ci ricorda come la luce e i colori sono nel mondo e il mondo è dentro di noi come noi siamo dentro il mondo, in uno scambio completo, intimo e profondo che a dispetto dell’opera stessa, ci “imprigiona” nella libertà della luce, dei colori, delle emozioni.
La mostra sarà aperta al 31 maggio. Sabato dalle 10.30 alle 16.30. Domenica chiuso.
ERÖFFNUNG DER AUSSTELLUNG „FARBEN: VON DER GEGENWART IN DIE ZUKUNFT“
„Von der Gegenwart in die Zukunft“ nennt sich die von Giuseppe Tasin gestaltete Ausstellung, die heute im Amtsgebäude der Region im Rahmen des Wirtschaftsfestivals bei freiem Eintritt eröffnet wurde. Die Malerei des Lichts ist die Grundstimmung dieser Ausstellung, die Werke des 20. Jahrhunderts, die die Geschichte der Trentiner Kunst geprägt haben, mit Werken von Trentiner Künstlern, die die Zukunft der regionalen Kunst prägen oder prägen werden, kombiniert und in der die scheinbar fehlende Homogenität durch den intensiven Einsatz von Farbe und Licht als gemeinsames Element der verschiedenen Kunstschaffenden ersetzt wird.
Es handelt sich um eine Art Dialog zwischen Michele Leonardi, den man als einen Maler bezeichnen könnte, der nicht mit dem Pinsel, sondern mit Emotionen arbeitet, Mariano Tomasi, dem Künstler der klaren Linien und der kräftigen Farben, Walter Dallabrida, dem bescheidenen Künstler, der mit geometrischen Figuren und Farben eine futuristische Darstellung der Welt bietet, und Leonardo Lebenicnick, der uns mit ausrangierten Zäunen konfrontiert, die in farbigen Skalen wieder zum Leben erweckt werden, wobei die Farben Gelb, Rot, Blau und Grün im Vordergrund stehen.
Ergänzt wird dieser imaginäre Dialog durch Werke aus der Sammlung der Autonomen Region Trentino-Südtirol mit den Farben des „Löwen“ von Gabriele Stelzer, einem zeitgenössischen Künstler, dessen Einzelausstellung kürzlich von der Region im Rahmen des Projekts „Arte a Palazzo“ ausgerichtet wurde. Auch Fia Fozzer ist mit ihrer „chromatischen Komposition“ vertreten, die aus 32 magnetischen Leinwänden besteht und uns eine farbenfrohe Geometrie in einer Zusammensetzung präsentiert, die ebenso variabel ist wie die Farb- und Lichtschattierungen. Auch Fortunato Depero darf mit „Tornio e Telaio“ (Drehbank und Webstuhl) nicht fehlen, einer chromatischen Gegenüberstellung zweier gleichermaßen wichtiger Arbeitsgeräte, dem Webstuhl in Blautönen und der Drehbank in rot-orange-gelben Tönen, an denen zwei Figuren arbeiten, die sowohl Menschen als auch futuristische Roboter sein könnten.
Zum Abschluss erinnert uns Marco Marighetto mit „Dentro di noi“, einer roten gefängnisähnlichen Tür mit Gitterstäben, daran, dass Licht und Farben Teil der Welt sind und die Welt in uns ist, so wie wir in der Welt sind, in einem vollständigen, intimen und tiefgreifenden Austausch, der uns trotz des Werks selbst in der Freiheit des Lichts, der Farben und der Emotionen fesselt.
Die Ausstellung ist bis zum 31. Mai geöffnet, am Samstag von 10.30 bis 16.30 Uhr und am Sonntag geschlossen.
VIDEO MOSTRA
https://we.tl/t-TU2kfm1wMH
+++ FOTO IN ALLEGATO +++
Saluti
Davide Cordua