
(AGENPARL) – sab 06 maggio 2023 Anno XXIII
Numero 499.23
DECRETO DI NOMINA DEL COMMISSARIO DEI GIOCHI DEL MEDITERRANEO:
LA REGIONE PUGLIA INTENDE PROMUOVERE LA QUESTIONE DI
LEGITTIMITÀ DINANZI ALLA CORTE COSTITUZIONALE
Con riferimento allo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di
nomina del Commissario straordinario nazionale per la tempestiva realizzazione
degli interventi necessari allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo di Taranto, il
Capo di Gabinetto della Regione Puglia Giuseppe Catalano ha trasmesso oggi una
lettera al Capo del Dipartimento per
il coordinamento amministrativo (DICA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri
dal seguente contenuto:
“Il comma 5-bis dell’art. 9 del d.l. n. 4/2022, come modificato dall’art. 33, comma 5-
ter, del d.l. n. 13/2023, nel testo attualmente vigente, e come evidenziato
dall’Avvocatura Regionale, è lesivo delle prerogative della Regione Puglia, non
adeguatamente coinvolta nella procedura di nomina del Commissario straordinario,
limitandosi a prevedere che il Presidente della Regione Puglia sia soltanto “sentito”
sulla scelta unilaterale effettuata dal Governo.
Analogamente, anche il comma 5-ter, dell’art.9 del medesimo d.l. n. 4/2022, nel testo
attualmente vigente, appare lesivo delle competenze regionali, nella parte in cui non
prevede che la individuazione delle opere da realizzare ad opera del Commissario
straordinario avvenga d’intesa con la Regione Puglia. Per questi motivi, il Presidente
della Regione Puglia intende promuovere la questione di legittimità costituzionale
dinanzi alla Corte Costituzionale e, pur non avendo alcuna riserva sulle qualità e
competenze del Commissario straordinario prescelto, ritiene di non voler esprimere
alcun “avviso” sullo schema di decreto trasmesso”.