
(AGENPARL) – mar 18 aprile 2023 RICERCA, PAVANELLI (M5S): DA BERNINI RISPOSTE EVANESCENTI SULL’IMPATTO DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA
RICERCA, PAVANELLI (M5S): DA BERNINI RISPOSTE EVANESCENTI SULL’IMPATTO DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA
Roma, 18 aprile 2023 – “Dall’audizione di oggi delle ministra Bernini abbiamo avuto l’ennesima riprova di come ci sia scarsa consapevolezza dell’impatto devastante che l’empia riforma Calderoli sull’autonomia differenziata rischia di avere su più ambiti, fra cui anche quello dell’Università e della Ricerca. La ministra dice giustamente che la ricerca ha una vocazione fortemente nazionale, e che la sua progettualità prescinde dalle regioni. Però la riforma tanto strombazzata dal governo va proprio in direzione contraria. A partire dal suo Ministero, che rischia uno svuotamento di risorse e ‘know how’ se il disegno Calderoli dovesse andare in porto. La ministra dice poi che l’autonomia differenziata funzionerà se perequata e se i Lep saranno messi a punti in maniera equa. Qui però i Lep non c’entrano nulla: questa riforma consente semplicemente alle regioni di “strappare” competenze che sono prerogativa dello Stato. Sulla ricerca applicata questo rischia di avere effetti deflagranti, e soprattutto di togliere ulteriore linfa a un settore che andrebbe semmai maggiormente sostenuto a livello centrale, e non frammentato e spezzettato in tema di risorse, personale e progetti. Purtroppo il governo continua a dare risposte evanescenti e imbarazzate su una riforma che, così com’è congegnata ad oggi, non può in alcun modo funzionare”. Così in una nota Emma Pavanelli, capogruppo M5s in comm. Attività Produttive alla Camera.