
(AGENPARL) – mer 29 marzo 2023 Approvato maxi emendamento sostitutivo del testo e sub emendamenti proposti
dal primo firmatario della legge Paola Fioroni
(Acs) Perugia, 29 marzo 2023 – “L’iter legislativo della nostra
proposta di legge per la valorizzazione e la promozione della birra agricola
ed artigianale è ormai in fase di arrivo. Per questo esprimiamo
soddisfazione per essere riusciti a mettere a disposizione degli umbri una
normativa che mira con forza a valorizzare una eccellenza della filiera
agroalimentare umbra, in grado di promuovere il territorio e quindi una
qualificata offerta turistica”, così a margine della riunione di oggi
della Seconda Commissione il presidente Valerio Mancini e il primo firmatario
della legge Paola Fioroni, entrambi della Lega. L’atto è firmato anche
dagli altri consiglieri della Lega, Stefano Pastorelli, Daniele Nicchi,
Eugenio Rondini, Daniele Carissimi, oltre che da Francesca Peppucci (FI). Sin
dai primi passi in Commissione, si è registrata una sostanziale condivisione
sull’iniziativa legislativa anche da parte dei commissari di minoranza.
Approvati dunque all’unanimità un maxi emendamento, sostitutivo
dell’atto originario e alcuni sub emendamenti al testo proposti dal primo
firmatario Fioroni e sottoscritti anche da Pastorelli e Mancini. Oltre ad
alcuni di carattere tecnico e di drafting, da sottolineare quelli che
riguardano invece la previsione di maggiori incentivi per chi utilizza
prodotti provenienti dall’interno dei confini regionali e la maggiorazione
della dote finanziaria della legge che, rispetto a quanto previsto
precedentemente, viene alzata a 100mila euro per ciascuno degli anni
2023-2024-2025. Nello specifico si prevedono 20mila euro per ognuno dei tre
anni quale contributo regionale all’organizzazione della Fiera della birra
artigianale e agricola dell’Umbria e alla giornata regionale; 50mila euro
annui per la formazione dei Maestri birrai e 30mila euro per la stipula delle
convenzioni.
L’atto, dopo l’approvazione dell’articolato, verrà votato
definitivamente votato e licenziato dalla Commissione entro il mese di
aprile.
Scheda: La proposta di legge ‘Misure per la valorizzazione e promozione
della birra agricola e artigianale’ si compone di 12 articoli. Vengono
dettagliatamente elencate le finalità quali: incentivare la creazione di
nuove imprese con un’attenzione particolare a quelle a conduzione giovanile e
a quelle che rientrano nella definizione di impresa femminile; incentivare
l’introduzione di processi innovativi nelle lavorazioni; creare un registro
dei birrifici regionali ed un marchio per identificare il prodotto ed i
produttori di ‘Birra Artigianale e Agricola umbra’ anche a fini
conoscitivi e promozionali nonché favorire la formazione professionale degli
operatori del settore. Vengono delineati i criteri di qualificazione e
identificazione delle imprese produttrici di birra artigianale ed agricola
umbra e la definizione dei piccoli birrifici e micro birrifici indipendenti.
Viene prevista la ‘Giornata della birra artigianale e agricola
dell’Umbria’; previsto anche un appuntamento annuale al duplice scopo di
promuovere la qualità del prodotto e rendere i consumatori/estimatori
consapevoli del buon uso della birra, informandoli sul “Bere Responsabile”.
Viene favorita la formazione e qualificazione professionale e istituita la
figura professionale del Mastro Birraio, formato professionalmente e iscritto
nell’apposito registro regionale. Vengono anche previsti incentivi per
l’ammodernamento e ristrutturazione dei macchinari e definite le modalità di
iscrizione e di tenuta del registro dei birrifici artigianali ed agricoli.
Tra gli obiettivi anche quello dell’istituzione di un portale telematico
regionale sulla birra agricola e artigianale con fine pubblicitario e
promozionale. Si mira poi a consentire ai titolari dei birrifici di svolgere
attività di vendita diretta e di somministrazione, nonché di promozione dei
propri prodotti tramite eventi di degustazione presso i locali della azienda.
Viene previsto il perseguimento degli obiettivi di questa legge anche
attraverso la pianificazione regionale in materia di promozione turistica,
sostegno alle imprese e sviluppo rurale, ed attraverso i fondi strutturali e
di investimento comunitari. AS/
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/74920