
(AGENPARL) – mar 14 febbraio 2023 Auto, Lancini (Lega), transizione ecologica non sia a danno di imprese e cittadini
Strasburgo, 14 feb – “È assolutamente condivisibile puntare a una riduzione delle emissioni di Co2 del settore trasporti, ma il piano Ue deve avere obiettivi realistici e non produrre aggravi di costi per cittadini e imprese. La proposta del Parlamento europeo è una sostanziale forzatura verso la sola opzione elettrica, non una scelta del mercato, bensì una imposizione del legislatore, che mette la parola fine a uno dei settori europei di eccellenza a livello mondiale, senza contare l’importanza di tutta la filiera a esso collegata: dalla componentistica alla manutenzione, e del grande numero di lavoratrici e lavoratori europei impiegati nel settore automotive. Non ci sono ancora né le infrastrutture né la tecnologia per avviare una simile rivoluzione nel settore del trasporto, rischiamo solo di avvantaggiare ulteriormente i nostri competitor internazionali che detengono materie prime e brevetti. Vanno inoltre soppesati i costi ambientali a cui andremo incontro: dall’estrazione delle materie prime allo smaltimento delle batterie a fine vita. E come sempre, purtroppo, saranno le classi meno abbienti e più deboli a pagare il vero prezzo di questa scelta, con veicoli sempre più costosi”.
Così Danilo Oscar Lancini, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.