
(AGENPARL) – ven 10 febbraio 2023 Giorno Ricordo: Rojc (Pd), Mattarella impegna Repubblica
“Il presidente della Repubblica ha pronunciato uno dei suoi discorsi più ampi, profondi e impegnativi per la nostra Repubblica nel giorno in cui si confronta con il peso del suo passato più scomodo, con le ingiustizie patite e inferte, con il male delle ideologie manifestatosi con particolare virulenza sulle sponde dell’Adriatico. Ricordiamo il dolore dei tanti esuli, il dolore di chi è stato vittima di eccidi in nome di una ideologia disumana, ricordiamo il susseguirsi delle tragedie che richiedono pietà e rispetto da noi tutti”. Così la senatrice Tatjana Rojc (Pd) commenta l’intervento del capo dello Stato, Sergio Mattarella, oggi al Quirinale alla cerimonia per il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe.
“Il presidente ha ricordato i luoghi del dolore della Venezia Giulia che – spiega la senatrice dem – coincidono con i capitoli più tragici della prima metà del Novecento. Oggi stiamo costruendo un capitolo nuovo di pacifica convivenza tra popoli, nazioni e minoranze in una Europa che è continente di speranza”.
“L’insegnamento per il presente e per il futuro – precisa Rojc – è che commette peccato mortale chi nega il dolore dell’altro, e lo commette anche chi usa le tragedie per scopi di becera propaganda. Oggi l’Adriatico con tutto il Litorale è terra di pace e la Capitale europea della cultura Nova Gorica-Gorizia ricordata da Mattarella, è un grande punto di partenza per un nuovo futuro di pace, di libertà nella convivenza, di solidarietà nella collaborazione”.