
[lid] Domani prenderà il via presso l’Università Federico II di Napoli, il ventesimo Convegno Nazionale del CoDAU, l’organizzazione che raccoglie i Direttori Generali di tutte le università italiane, presieduta da Alberto Scuttari, DG dell’Università degli Studi di Padova.
A portare i saluti introduttivi il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Presidente della CRUI, Salvatore Cuzzocrea, il Rettore dell’Università di Napoli Federico II, Matteo Lorito. Il tema centrale del Convegno è “L’impatto sociale delle università e le aspettative della generazione zeta”, un confronto aperto tra il management universitario e le tematiche espresse dai giovani in età universitaria. Tanti gli argomenti di discussione della tre giorni con gli stakeholders coinvolti: dai fondi del PNRR per la Ricerca, agli alloggi universitari, dalla sostenibilità ambientale, all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Presenti circa trecento ospiti tra DG, provenienti da tutta Italia e numerosi protagonisti di diversi settori, in particolare: Francesca Mariotti, DG Confindustria; Alessia Conti, Presidente Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari; Elisa Zambito Marsala, Intesa Sanpaolo; Stefano Paleari, Consigliere del Ministro Bernini; Antonio Zoccoli, Presidente CONPER; Paolo Vincenzo Pedone, Presidente del CUN; Antonio Uricchio, Presidente ANVUR; Paolo Atzeni, Direttore per lo Sviluppo di Capacità e Competenze dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Marcella Panucci, Capo di gabinetto MUR; Giuseppe Recinto, Capo di Gabinetto MIM; Francesco Ubertini, Presidente di CINECA, Michele Camisasca, DG dell’ ISTAT.
Ci sarà spazio anche per la proiezione del corto “SLOW” di Giovanni Boscolo e la consegna del premio per l’innovazione delle amministrazioni universitarie in ricordo di Clara Coviello.
In apertura dell’ultimo panel di sabato 7 ottobre saranno presentati i risultati dell’indagine demoscopica del CoDAU sulle criticità ed i fattori positivi rilevati dalla Generazione Zeta rispetto agli atenei italiani.