(AGENPARL) – mar 07 febbraio 2023 NOTA STAMPA
Presidenzialismo, Baldino (M5S): “Si alla sfiducia costruttiva, no a stravolgimenti forma di governo”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “Per rafforzare l’esecutivo e il parlamento, per rendere le nostre istituzioni più efficienti, non è necessario stravolgere la nostra forma di governo. E’ sufficiente prevedere delle riforme, quale per esempio l’istituto della sfiducia costruttiva sul modello tedesco cosi che per sfiduciare il governo è necessario che le forze politiche abbiano già un’alternativa, un altro esecutivo al quale accordare la propria fiducia. Questo permetterebbe al Paese di evitare le cosiddette . L’instabilità che contrassegna i nostri esecutivi ha come conseguenza, anche, una debolezza del Paese a livello internazionale. Da qui la proposta del M5S della sfiducia costruttiva. Occorre rafforzare però anche il parlamento, l’organo legislativo rappresentativo della volontà popolare. Il governo Meloni ha già posto 5 fiducie e adottato 15 decreti legge: di fatto il parlamento non legifera più. Bisogna quindi intervenire per limitare la decretazione d’urgenza, da un lato, e dall’altro dare maggiore voce ai cittadini attraverso lo strumento del referendum propositivo”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattino.
Ucraina, Baldino (M5S): “Preoccupazione aggravamento escalation militare. Qual è il limite entro cui Italia e alleati possono spingersi nel conflitto?”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “E’ sotto gli occhi di tutti che la strategia occidentale finora portata avanti ha fallito. Alla vigilia dell’anniversario dell’invasione Russa in Ucraina ciò a cui abbiamo assistito è solo una escalation militare. Il primo provvedimento è stato un decreto chiamato ad autorizzare l’invio di giubbotti antiproiettile e munizioni. Poi siamo passati all’invio di armi difensive. Successivamente all’invio di carri armati. Ora, addirittura, Zelenski chiede vengano mandati gli F16. E’ opinione comune, ormai, quella per cui lo squilibrio non è più sul tema delle armi ma sul tema degli uomini. Allora la domanda da porci ora è: arriveremo a mandare anche i nostri soldati? L’escalation militare è una preoccupazione condivisa, tanto dai cittadini, decine di migliaia in piazza lo scorso 5 novembre, quanto dagli Stati alleati. Chiedersi dove stiamo andando è domanda legittima. L’Italia sta entrando in guerra? E dove può spingersi insieme all’europa e alla nato in questo conflitto? Sono domande che stiamo ponendo al governo, e vorremo che il governo le ponesse agli alleati. Perché la preoccupazione di un’escalation militare irrimediabile è sempre più condivisa sullo scenario internazionale. Questo significa che non siamo gli unici ad essere preoccupati”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattina.
Migranti, Baldino (M5S): “Dal governo Meloni fumo negli occhi. Serve distribuzione automatica in Europa”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “Il piano Mattei, proposto dalla Meloni, non è la soluzione alla questione dei flussi migratori. La prima mossa di questo governo è stato il decreto sulle ong. Si tratta di fumo negli occhi nei confronti dei cittadini perché sappiamo bene che la gran parte degli arrivi non avviene con le navi delle ong bensì con imbarcazioni di fortuna. I risultati del governo Meloni in questi primi mesi sono impietosi: gli sbarchi, rispetto agli anni precedenti, sono decuplicati. Tanto ci dice che la questione dell’immigrazione non si risolve con gli slogan, con il blocco navale, impraticabile, né con i decreti. Gli interventi del governo Meloni sono tesi solo a peggiorare la situazione. Serve, piuttosto, portare in Europa proposte concrete. Il consiglio alla Meloni, in tal senso, è approfittare della personale amicizia con i Paesi più riottosi, perché si arrivi una soluzione di distribuzione automatica dei migranti”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattina.
Abuso d’ufficio, Baldino (M5S): “Prima di nuovi interventi necessario valutare precedenti modifiche”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “Quello dell’abuso d’ufficio è un tema che anche il M5S si è posto. Lo ha fatto nel corso del governo Conte 2 per dare sostegno ai sindaci, per evitare che rappresentasse un cappio al collo per gli amministratori. Il M5S in tal senso è intervenuto definendo maggiormente i contorni di questo reato, che resta un reato importante nel nostro ordinamento. La richiesta dei sindaci, tuttavia, è l’abrogazione della legge Severino collegata all’abuso d’ufficio. Il M5S chiede di valutare gli effetti applicativi delle modifiche già introdotte dal governo Conte, e solo successivamente valutare un nuovo intervento legislativo. Ad oggi, pertanto, è prematuro pensare a nuove modifiche per questa fattispecie di reato. Occorre, poi, fare attenzione a eventuali modifiche della legge Severino. C’è un tema di etica pubblica sempre più sentito dai cittadini. E’ sempre più avvertito il tema della corruzione della politica. Per cui il reato di corruzione e quello di abuso d’ufficio, reati spia della presenza della criminalità organizzata, non possono essere messi in discussione”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattina.
Incontro Meloni – Charles Michel, Baldino (M5S): “In Europa governo Meloni mostri coraggio”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “Di fronte a problemi strutturali dell’economia europea servono risposte strutturali. L’esempio da portare avanti è quello del Pnrr. Durante la pandemia veniva spesso detto che la soluzione sarebbe stato il Mes, strumento che il M5S mai ha ritenuto di voler attivare, neanche per la sanità. Il Mes sanitario riguarda solo investimenti già pianificati, non i nuovi investimenti che servono alla sanità. Da questo punto di vista il M5S chiede, pertanto, alla Meloni maggiore coraggio in sede europea, per proporre strumenti innovativi, che possono rivelarsi necessari per risollevare le sorti del Paese, delle regioni più in difficoltà, e per ridare vigore ai servizi, alle prestazioni pubbliche. Lo stesso tema dell’autonomia differenziata mostra tutte le discrepanze territoriali con servizi di serie A e servizi di seria B”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattina.
Governo Meloni, Baldino (M5S): “Necessaria attenzione su sanità e lavoro”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “In questi primi mesi del governo Meloni abbiamo assistito ad uno scontro sul reddito di cittadinanza, come se l’abolizione di questo strumento fosse la panacea di tutti i mali. L’abolizione del reddito non risolverà il problema del lavoro. E’ un tema, questo, che è e resterà centrale. Il M5S ha le idee chiare: introduzione del salario minimo e il rafforzamento degli strumenti che abbiamo già introdotto per stabilizzare i contratti di lavoro. Siamo pronti a sostenere queste proposte. Se viceversa si continua sulla strada della precarizzazione e della diminuzione del potere d’acquisto, impoverendo le famiglie, continueremo a fare opposizione dura”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattina.
Autonomia differenziata, Baldino (M5S): “Con questa riforma diritti sociali e civili, al Sud, resteranno fermi al palo”
ROMA, 31 GEN. 2023 – “Con questa riforma i diritti sociali e civili rimarranno fermi al palo, e questo vorrà dire che il sud non correrà mai. Quando alcuni esponenti del governo esprimono timori verso il progetto Calderoli mentono, visto che il primo passo verso l’autonomia differenziata è stato fatto dallo stesso governo nella legge di bilancio, in cui si spalancano praterie per il governo di procedere a questa riforma senza coinvolgimento del Parlamento, addirittura prevedendo la definizione dei Lep, ossia il livello cui i diritti sociali e civili dovranno essere garantiti su tutto il territorio nazionali, per mezzo di Dpcm, lo stesso strumento verso cui si è scagliata la Meloni durante la pandemia. Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione, poi, per una riforma che rievoca il principio della spesa storica: questo significa che le regioni che hanno avuto di più negli ultimi anni continueranno ad avere di più, viceversa le regioni che hanno avuto di meno, continueranno ad avere di meno. Siamo un Paese che viaggia a due velocità. Da una parte le regioni del nord che corrono, anche se meno rispetto ai territori degli altri Paesi europei, e le regioni del sud, praticamente ferme al palo. Il Paese, così, rischia di non arrivare mai al livello degli altri Paesi europei”, così Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, partecipando alla trasmissione TG1 Mattina.
On. Vittoria Baldino
Vicepresidente Vicario Movimento 5 Stelle Camera dei Deputati
Testo Allegato: EX ALCOA. REGIONE DEL VENETO INCONTRA LA NICHE FUSINA ROLLED PRODUCTS. PRESENTATO IL NUOVO SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELLIMPRONTA DI CARBONIO (AVN) Venezia, 31 gennaio 2023 Lassessore regionale al lavoro Elena Donazzan e lassessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato hanno incontrato oggi a Palazzo Balbi i vertici aziendali di Niche Fusina Rolled Products Srl. Allincontro erano presenti, per lazienda, il presidente Thomas Robb, il ceo Vincenzo Zinni e Roberta Trevisol per il gruppo DADA il ceo David DAddario e il cfo Monte Schaefer. Niche Fusina Rolled Products lazienda, che fa capo al gruppo statunitense DADA, specializzata nella produzione di laminati industriali in alluminio che, nel 2022, ha rilevato dalla Slim Fusina Rolling in concordato preventivo lo stabilimento ex Alcoa di Porto Marghera. Il percorso ha permesso il salvataggio del compendio produttivo e di 248 posti di lavoro, grazie all impegno delle Parti sociali, delle rappresentanze dei lavoratori, della Regione del Veneto e dello Stato il quale ha sostenuto loperazione di rilancio intervenendo nel capitale della nuova azienda attraverso il Fondo di Salvaguardia gestito da Invitalia. Durante lincontro, oggi, lassessore Donazzan ha ringraziato i vertici del gruppo Dada per la scelta di investire nel rilancio di una realt, come quella della lavorazione di alluminio, che la Regione del Veneto e lo Stato considerano strategica e li ha invitati a considerare ulteriori opportunit. Il territorio del Veneto- ha sottolineato Donazzan -presenta altre importanti occasioni per linvestimento e il rilancio di impese operanti in vari ambiti settoriali che esprimono una forte potenzialit grazie alle competenze dei lavoratori e alla vivacit del tessuto produttivo regionale. Lassessore Marcato ha parlato delle potenzialit offerte dallarea di Porto Marghera da un lato il riconoscimento della Zona Logistica Semplificata (Zls) di Venezia, che le attribuisce una maggiore attrattivit per gli investimenti, dallaltro il disegno strategico di sviluppo nellottica della Hydrogen Valley del Veneto Porto Marghera un luogo straordinario dove investire interviene lassessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato Con la ZLS, con Venezia capitale mondiale della sostenibilit e con la nascita della Hydrogen Valley, Porto Marghera sar sempre pi il luogo ideale dove fare impresa. Innovazione, ricerca, tecnologia, energia. Sono le parole dordine di questarea dalle grandissime potenzialit. I vertici aziendali, dopo aver ringraziato la Regione del Veneto per il supporto ottenuto, hanno spiegato che oggi lattivit dello stabilimento piena in fase di rilancio sia in termini produttivi che di mercato. Lazienda ha avviato un ampio processo di riorganizzazione e investimento puntando allacquisizione di nuove commesse, alla revisione dei processi produttivi e quindi allefficientamento energetico e alla riduzione delle emissioni di CO2. Tra gli investimenti strategici effettuati vi la costruzione di un sistema in grado di calcolare la carbon footprint (impronta di carbonio) dei prodotti definita dalle emissioni di CO2 generate dagli approvvigionamenti, dalle lavorazioni interne e dai trasporti per la consegna. Tale sistema consente di fornire ai clienti, in allegato alle fatture, un certificato con le informazioni relative all impronta di carbonio associata a ciascun prodotto bobine, laminati e piastre su misura. La certificazione, oltre che utile ad orientare le scelte dacquisto dei clienti, ha lo scopo di valorizzare limpegno nella riduzione delle emissioni, nonch di individuare nuovi modi per ridurre lintensit di carbonio dei prodotti, dei processi produttivi e della catena di fornitura. Ladozione lungimirante di un sistema di analisi e certificazione di questo tipo rafforza la capacit dellazienda di ridurre ulteriormente gli impatti sulle emissioni di carbonio e consente di anticipare i cambiamenti normativi e le richieste dei clienti pi esigenti e quindi di consolidare e espandere la sua presenza sul mercato conclude lassessore Donazzan – un modello, questo, che va promosso presso le aziende energivore e non solo. Comunicato n. 167 2023 (LAVORO/SVILUPPO ECONOMICO) Regione del Veneto Giunta Regionale Agenzia Veneto Notizie PAGE Agenzia Veneto Notizie Ufficio Stampa della Giunta Regionale del Veneto Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901 30123 Venezia – tel. 041 279 2910 / 041 279 3395 e-mail HYPERLINK mailtoufficiostampa@regione.veneto.it ufficiostampa@regione.veneto.it – http://www.regione.veneto.it Y, rWOyawSOKtuoxyAHXH.f1-Y,48O@jlAxFp1a5
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