[lid] – In merito all’articolo pubblicato in data 5 febbraio dal titolo «L’Automotoclub Storico Italiano (ASI) cerca di fare chiarezza sulla diatriba delle due Ferrari 225 di grande valore, con una specifica Relazione» riceviamo e pubblichiamo la replica del Sig. Sivieri Paolo, proprietario della Ferrari 0176ED certificata dal Politecnico di Milano e dall’ Ing. Mauro Forghieri, Hall of fame della FIVA.

FIVA ed l’Automotoclub Storico Italiano (ASI) non hanno fatto chiarezza bensì hanno messo in atto una pericolosa e grave questione dalle future inevitabili conseguenze, pubblicando con i loro loghi, documenti sensibili fuorvianti, anche di proprietà della Ferrari spa, traendo conclusioni completamente avulse dalla realtà.

Ho inviato alcuni giorni fa una diffida ad ASI e FIVA e per conoscenza al Ministero dei Trasporti.

Appare veramente singolare, e questo dovranno spiegarlo agli inquirenti, come ASI e FIVA, possano aver rilasciato i loro certificati alla vettura del sig. ARTOM, con numero di telaio e targhe contraffatte, contro i loro stessi regolamenti e contro la legge dello Stato Italiano e senza mai aver voluto ispezionare la mia vettura.

La Ferrari spa lo fece nel lontano 2000, riconoscendo entrambi i telai di sua produzione ma senza mai riconoscere l’ autenticità della vettura del sig. Artom. La Ferrari spa chiese infatti all’ex proprietario della mia vettura di far analizzare il numero di telaio da un ente terzo accreditato, quale il Politecnico di Milano che certificò con esami scientifici l’assoluta AUTENTICITA’ DEL NUMERO DI TELAIO della mia vettura, che assieme al motore originale costituiscono l’ unica e autentica Ferrari 0176ED.

Nessuna analisi potè essere effettuata sul telaio della vettura di proprietà del sig. Artom in quanto il numero di telaio è contraffatto con caratteri non originali e apposto in zona non d’ origine, (come dichiarato anche nel certificato emesso da FIVA nel 2021), che assieme alle targhe false, pone tutti i presupposti affinchè, facendo valere le leggi dello Stato Italiano, la vettura venga subito requisita.