
(AGENPARL) – mer 04 ottobre 2023 TIERO (FDI): “OPERE INFRASTRUTTURALI NON PIU’ RINVIABILI. LA ROMA-LATINA
DEVE PROSEGUIRE FINO AL SUD PONTINO. ACCELERARE ANCHE PER LA PEDEMONTANA”
“Dobbiamo far uscire l’area pontina da un isolamento ormai storico. L’ho
detto esplicitamente oggi intervenendo in Consiglio regionale relativamente
alla discussione aperta su una mozione presentata dalla collega Alessandra
Zeppieri sulla Roma-Latina. La carenza di infrastrutture nel Lazio, e
soprattutto nella provincia di Latina, rappresenta una strozzatura del
sistema di accesso ai mercati nazionali ed europei. L’isolamento, che da
decenni costituisce il limite culturale, politico ed economico, del nostro
territorio può e deve essere superato mediante la realizzazione della
Roma-Latina e della ‘Bretella’ Cisterna Valmontone, che sono il simbolo di
quel processo di crescita e rilancio che i nostri cittadini e le nostre
imprese auspicano da sempre. I pendolari vivono quasi quotidianamente una
vera e propria odissea, con il traffico paralizzato per ore e file
interminabili in direzione della Capitale o verso il capoluogo pontino. Uno
scenario d’altronde ben noto per chi viaggia tutti i giorni alla volta
della città eterna. Dunque mi auguro che l’iter per l’autostrada
Roma-Latina sia il più spedito possibile. In tal senso non può che
rallegrarmi la notizia dell’avvio degli espropri che potranno dare
un’accelerazione sulle procedure per la Cisterna-Valmontone, la strada di
collegamento dall’autostrada A1 al mare pontino. In particolare
l’autostrada Roma-Latina non deve interrompersi nel capoluogo, ma
proseguire anche verso il sud pontino, dove abbiamo tante ricchezze da
tutelare e valorizzare. Penso al Mof e a tutto l’indotto agroalimentare,
come al porto di Gaeta, strategico dal punto di vista commerciale e
turistico. Senza dimenticare un altro intervento prioritario rappresentato
dalla Pedemontana di Formia. Insomma, per Latina ed il suo territorio le
opere infrastrutturali sono di vitale importanza. Non è certo il momento di
abbandonare i progetti, ma di raddoppiare gli sforzi per portarli a
termine. Il presidente Rocca nella sua relazione programmatica ha ribadito
l’importanza di tutte queste arterie. Sappiamo quanto sono preziose per
l’economia di una provincia. Non credo che Frosinone ed il suo territorio
non traggano giovamento dall’autostrada e dall’alta velocità. Io dico basta
quindi con questo pseudo ambientalismo. Basta con il dire ‘No’ ad ogni
opera. Noi non siamo prigionieri di ideologie anti storiche ed
inconcludenti. A noi interessa venire incontro alle esigenze della
popolazione. La tutela di un territorio passa dalla capacità di agevolare
la vita dei suoi cittadini, migliorandone le condizioni sociali ed
economiche. Un obiettivo raggiungibile solo con il progresso e gli
investimenti pubblici e privati”.