
(AGENPARL) – ven 29 settembre 2023 *Documento Strategico del Commercio. Associazioni e sindacati: “Abbiamo
presentato alla Commissione AA.PP. proposte e suggerimenti”*
“Molto positivo si è rivelato l’incontro tenuto ieri mattina davanti alla
Commissione Attività Produttive del Comune di Taranto, in materia di
Documento Strategico del Commercio.
Le associazioni di categoria hanno provveduto a consegnare,
commentandolo, un articolato documento all’interno del quale si formulano
una serie di proposte migliorative rispetto alla bozza presentata dai
tecnici, chiedendo un ulteriore approfondimento sia in sede tecnica che di
Commissione consiliare.
Toni schietti nel dibattito, al termine del quale si è addivenuti alla
decisione di prevedere un ulteriore confronto tra le associazioni ed i
tecnici redattori del Documento Strategico, per verificare la possibilità
di recepire alcune delle osservazioni che sono state formulate, per poi
tornare in Commissione Attività Produttive, prevedendo alcuni incontri, per
ciascun macro settore regolamentato nel DSC (medie e grandi superfici,
promozione del commercio di vicinato, pubblici esercizi,ambulantato,etc).
Le osservazioni delle associazioni sono tutte finalizzate ad introdurre
meccanismi che supportino ulteriormente il commercio in questo momento di
grandissima difficoltà, sia nella fase di contenimento del processo
negativo di desertificazione in atto, sia con riferimento
all’ammodernamento e all’ innovazione che certamente sono passaggi
obbligati e necessari. Particolare attenzione si sta rivolgendo
all’ambulantato, in questi anni abbandonato, e che richiede quindi una
rimodulazione delle aree mercatali accompagnata da una serie di interventi
infrastrutturali; pensiamo per esempio allo stato di degrado in cui si
trovano i mercati coperti Fadini e Lucania.
Altro importante percorso che si vuole suggerire di intraprendere è quello
della qualificazione del sistema dei pubblici esercizi, specialmente nelle
aree che hanno particolare vocazione turistica, quindi città vecchia e
borgo. All’interno di questo percorso, si vuole sviluppare e qualificare
l’offerta di servizi, in termini qualitativi e anche di valorizzazione
delle produzioni tipiche. Va senza dubbio evidenziata l’ emarginazione in
cui versano gli artigiani della città vecchia, già abbondantemente svuotata
di tutte quelle attività che, un tempo, rendevano viva e caratteristica
l’isola tarantina.
Siamo consapevoli che naturalmente ci sarà ancora da lavorare, ma
l’obiettivo è di chiudere il documento nel più breve tempo possibile senza
però perdere questa importante occasione di approfondimento e di ricerca di
soluzioni anche innovative, fondamentali al fine di consentire un
cambiamento sostanziale del trend negativo che ha caratterizzato, negli
ultimi anni, le vendite nel Tarantino”.
Casaimpresa /Confesercenti
Confesercenti
FIVAG -CISL
Confimprese Taranto
UNSIC