
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
19/9/2023
L’ASSESSORE
CATERINA
GAVARDO
ANNUNCIATO
L’ADESIONE DEL COMUNE DI TRIESTE ALLA PIATTAFORMA
NAZIONALE INFORMATICA PER AGEVOLARE LA MOBILITA’ DEI
DISABILI TRA I COMUNI ITALIANI
Questa mattina (19 settembre) nel piazzale antistante il Palachiarbola, alla
presenza dell’assessore con delega alle Politiche della Sicurezza cittadina Caterina
De Gavardo, del Vicecomandante della Polizia Locale Paolo Jerman e del
commissario aggiunto responsabile dell’Ufficio Permessi della Polizia Locale
Federica Turini, si è svolta la conferenza stampa riguardo l’adesione del Comune di
Trieste alla piattaforma nazionale informatica che facilita la mobilità dei disabili tra i
Comuni italiani.
“Il Comune di Trieste è orgoglioso di aver aderito alla piattaforma unica
nazionale informatica per le targhe associate al CUDE (contrassegno unico europeo)
– ha esordito l’assessore con delega alle Politiche della Sicurezza cittadina
Caterina De Gavardo -. La piattaforma esiste già dal 2021 e facilita gli spostamenti
all’interno del nostro Paese da parte dei possessori del contrassegno unico europeo –
ha aggiunto l’assessore Caterina De Gavardo -. Ricordo che il CUDE è un documento
personale, e una volta rilasciato dall’Ufficio permessi della Polizia Locale, il suo
corretto utilizzo può essere verificato. A Trieste abbiamo circa 4550 possessori di
CUDE, una platea molto ampia. Il Comune di Trieste con l’adesione a questa
piattaforma dimostra ancora una volta – ha concluso l’assessore Caterina De Gavardo
– di essere vicino alle persone più sensibili, offrendo loro la possibilità di iscriversi
alla piattaforma nazionale e agevolando quindi gli spostamenti tra i comuni italiani”.
Il vicecomandante della Polizia Locale Paolo Jerman ha sottolineato la sempre
costante attenzione nei confronti delle categorie più deboli. Attualmente i comuni che
hanno aderito alla piattaforma sono 270 comuni e grazie all’adesione i titolari del
CUDE potranno accedere alle zone a traffico limitato (ZTL), iscrivendosi alla
piattaforma
attraverso
portale
dell’automobilista
(https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portaleautomobilista/piattaformacude)
La piattaforma unica nazionale informatica per le targhe associate al CUDE
(Contrassegno Unificato Disabili Europeo, contrassegno personale per persone con
patologie) è stata istituita dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità
Sostenibili, con Decreto il 5 luglio 2021 ed è una banca dati che associa i CUDE alle
targhe dei veicoli utilizzati dai titolari di contrassegno ed è una soluzione tecnologica
per semplificare la mobilità tra i diversi Comuni italiani.
La piattaforma acquisisce dai singoli Comuni le date di rilascio/scadenza del
CUDE, il numero della targa associata al singolo CUDE. Molte ZTL in Italia sono
dotate di telecamere in ingresso per intercettare il transito di veicoli non autorizzati
che vengono poi automaticamente sanzionati
Per evitare sanzioni e ricorsi – fino ad oggi – i titolari del CUDE comunicavano ai
Comuni visitati la loro possibile presenza nelle ZTL; con la piattaforma, chi deve
spostarsi in Italia, non dovrà più comunicare ai Comuni visitati l’ingresso nelle ZTL.
In Italia hanno già aderito 261 Comuni, in Friuli Venezia Giulia hanno aderito 7
Comuni di cui i più importanti sono Trieste e Udine, gli altri 5 sono Colloredo di
Monte Albano, Monfalcone, Moruzzo, Rivignano/Teor e San Daniele del Friuli.