
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 COMUNICATO STAMPA
Lugo, 19 settembre 2023
Unione: sono 593 i nuclei famigliari
aiutati grazie alle donazioni ricevute dalla Bassa Romagna
Le risorse, derivate dalla raccolta fondi, servono ad affrontare le prime spese
per il ripristino degli effetti personali, il rientro nell’abitazione, le spese per la mobilità
Al 18 settembre, sono 593 i nuclei famigliari che hanno già ricevuto un contributo
finanziato grazie alle donazioni ricevute dalla raccolta fondi dell’Unione dei Comuni
della Bassa Romagna.
In totale si tratta di 320.868 euro erogati (in media 541 euro a nucleo), su un plafond di
circa 500mila euro messo a disposizione dei residenti nel territorio la cui abitazione
principale è stata interessata dai fenomeni alluvionali (escluse pertinenze, garage e
autorimesse). I servizi sociali contano di gestire tutte le richieste pervenute entro il 30
settembre, fino a esaurimento dei fondi disponibili. Oltre a questa data i cittadini
potranno rivolgersi all’assistente sociale del territorio di residenza, secondo i tradizionali
percorsi di accompagnamento sociale.
Il contributo si aggiunge ai Primi aiuti ai cittadini (Pac) erogati dall’Agenzia di Protezione
civile, e può essere richiesto da chiunque si trovi in temporanea difficoltà
economica nel sostenere le spese di ripristino di una «normale» quotidianità, quali per
esempio: copertura del costo amministrativo per l’acquisto di un’auto usata; materiale
scolastico; pagamento di una mensilità del mutuo dell’abitazione o del finanziamento
acceso per l’acquisto di auto/cucina/lavatrice/frigorifero; pagamento di una mensilità di
affitto, contributo per l’accesso ad una nuova abitazione permanente o temporanea nel
caso di inagibilità.
I contributi sono assegnati sulla base di alcuni criteri di priorità quali il numero di
adulti senza reddito presenti nel nucleo famigliare, il numero di figli minori o di anziani e
persone disabili, nuclei monogenitoriali, reddito mensile attualmente percepito, ai quali
si aggiungono quelli relativi alla caratteristica degli immobili (per esempio un’abitazione
interamente collocata al piano terra, oppure dichiarata formalmente temporaneamente
o permanentemente inagibile), ma non sono vincolati dall’Isee poiché si
differenziano dai tradizionali percorsi di accompagnamento sociale che gli enti
erogano in via ordinaria.
Le liquidazioni dei contributi concessi avvengono con procedure più rapide e snelle,
poiché i fondi sono gestiti direttamente dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
UFFICIO STAMPA
UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA
Per richiedere il contributo è necessario prendere appuntamento entro il 30
settembre con gli operatori sociali presso lo Sportello socio-educativo del proprio
Comune di residenza dalle 8.30 alle 12.30 chiamando i seguenti numeri:
UFFICIO STAMPA
UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA