
(AGENPARL) – sab 16 settembre 2023 COMUNICATO STAMPA
L’On. Dario Safina (PD): “Alunni disabili abbandonati tra disservizi e indifferenza”
Il deputato trapanese: “Inizia la scuola e la musica non cambia: nessuno tutela i
più fragili”
Trapani, 16 settembre 2023 – “Diecimila euro. E’ questa la somma, a dir poco ridicola, che la
Regione Sicilia ha trasferito al Libero Consorzio dei Comuni di Trapani per i così detti servizi
migliorativi e aggiuntivi destinati agli alunni disabili gravissimi delle scuole del territorio. Il servizio
che richiede l’impiego di figure professionali come OSS e OSA non rientra più tra quelli obbligatori
ma tra gli integrativi. In ogni caso, qualora se ne ravvisassero le condizioni, la Regione per il
tramite dei Liberi Consorzi e delle Città Metropolitane, è tenuta ad assicurarlo. In provincia di
Trapani, nello specifico, sono circa 25 i casi di alunni che necessitano di tale assistenza. Si
comprenderà che con la ‘stratosferica’ cifra di 10 mila euro è praticamente impossibile pagare
professionisti di fascia C1 per assicurare assistenza agli studenti più fragile”.
Questa l’impietosa analisi tracciata dal deputato regionale trapanese del PD Dario Safina che
interviene sulla questione dell’assistenza gli alunni disabili del territorio a pochi giorni dall’avvio
del nuovo anno scolastico. E come sempre più spesso ormai puntualmente accade le questioni,
anche le più delicate, si affrontano solo a percorso iniziato e difficilmente per tempo.
“Ma se Sparta piange, Atene non ride – riprende l’onorevole Safina -. Il problema non riguarda solo
i ragazzi più gravi ma anche tutti quegli studenti con disabilità che si avvalgono dell’ausilio degli
Assistenti Specialistici all’Autonomia e alla Comunicazione, i così detti Asacom. Anche in questo
caso la Regione Sicilia ha ‘esagerato’ con gli stanziamenti, arrivando addirittura a destinare
231mila euro per l’anno scolastico 2023-2024, per un servizio che ne costa invece 4 milioni. Stando
così le cose, le prestazioni potranno essere garantite per il solo mese in corso. Poi ci vorranno
integrazioni da parte del Libero Consorzio dei Comuni e ulteriori fondi della Regione, sempre
sperando arrivino in tempo e che l’assistenza, nel frattempo, non venga sospesa”.
“Insomma – conclude Safina – come al solito questo governo di centrodestra vive di proclami e
propaganda, annunciando in pompa magna grandi traguardi raggiunti senza mai, davvero
risolvere i problemi. Anche quando si tratta di aiutare i figli più deboli e meno fortunati di questa
terra di Sicilia”.