
(AGENPARL) – mer 13 settembre 2023 NOTA STAMPA: PARCO EOLICO, L’INIZIATIVA POLITICA DEI CIRCOLI TERRITORIALI
DEL PD
L’idea del Partito Democratico di inaugurare una nuova stagione politica
caratterizzata dalla centralità dei circoli locali che fanno rete e
propongono l’iniziativa politica ai propri rappresentanti istituzionali sta
risultando oltre che efficace anche estremamente utile al territorio tutto.
Ogni sezione del partito democratico è una piccola luce sul territorio, è
ritrovo, è prossimità ai bisogni delle comunità. La rete dei circoli
rappresenta, quindi, quella politica che parte dal basso, che stimola la
partecipazione attiva dei cittadini attraverso un confronto continuo e
aperto con le comunità. Un lavoro sinergico che, in definitiva, crea un
ponte tra i cittadini e i loro rappresentanti istituzionali. Lo abbiamo
sperimentato sulla questione discarica, con il pieno coinvolgimento di
tutti i livelli istituzionali, territoriali e politici del Partito
Democratico, e con la necessaria attenzione rivolta allo studio e agli
approfondimenti di natura tecnica ed amministrativa; è doveroso riconoscere
alla Segretaria Provinciale Anna Filippetti e a tutti i componenti la
segreteria di aver sostenuto un percorso virtuoso che ha trovato il pieno
coinvolgimento dei circoli e dei nostri rappresentanti locali, regionali e
nazionali. Anche per la questione parco eolico, tutto il partito si è mosso
in maniera rapida ed efficace attraverso la straordinaria capacità dei
circoli di fare squadra e di unire i territori. C’è da dire che, in tema di
transizione ecologica, energetica e di fonti rinnovabili non si può restare
fermi; è necessario stimolare un ampio confronto, intraprendere con le
amministrazioni territoriali, iniziative adeguate e pianificare scelte
ponderate per il futuro. Questo vuol dire fare politica, esaminare i
processi di sviluppo, accompagnare un territorio verso una necessaria
evoluzione sostenibile. Come per le decisioni che riguardano l’eolico e le
fonti rinnovabili, che devono a nostro avviso ispirarsi all’orientamento di
comunità messe al corrente su costi e benefici, in un’ottica di progresso e
di conseguimento di obiettivi di transizione. Termine, quest’ultimo, che
non può rimanere nei soli proclami. Condividiamo questa iniziativa perché
serva ad alzare il livello di informazione verso le nostre comunità
cittadine, per accrescerne la consapevolezza sulle occasioni di sviluppo,
tenendo presente come finalità ultima la coesistenza dello sviluppo con la
tutela del nostro patrimonio paesaggistico. L’Amministrazione Comunale di
Sava, come si apprende dalla stampa, si appresta a formulare un parere
unendosi al fronte delle amministrazioni di centrodestra; attestarsi sulla
contrarietà a questo progetto è dovuto, in ragione delle criticità evidenti
dell’insediamento. L’amministrazione comunale di Lizzano, anch’essa
contraria al progetto, ha votato all’unanimità una delibera che conteneva,
tra le altre, le osservazioni del Partito Democratico firmate dal
Consigliere del Presidente della Regione Mino Borraccino. L’amministrazione
comunale di Carosino, ha espresso la propria contrarietà con un documento
che porta la firma del sindaco e del responsabile dell’ufficio tecnico.
L’amministrazione di Torricella non è stata da meno, esprimendo una banale
contrarietà senza fare lo sforzo di analizzare questo processo che
inevitabilmente coinvolgerà i nostri territori e che andrebbe affrontato
nella sua complessità. L’amministrazione comunale di Fragagnano si è
prontamente attivata per formulare le osservazioni contro l’installazione
del parco eolico attraverso i tecnici del comune. Tali osservazioni saranno
comunque portate in Consiglio comunale con una proposta di delibera
sfavorevole alla realizzazione di quel progetto a causa della sua
locazione, considerata inadeguata. L’amministrazione comunale di
Monteparano non si è ancora espressa né ha coinvolto i cittadini per
approfondire la questione. Ci risulta che si siano astenuti dal fare
osservazioni nel merito. Dietro questa astensione c’è tutta la
superficialità politica locale che non lascia presagire nulla di buono.
Come rete dei Circoli PD siamo a lavoro per tutte le osservazioni che il
tema necessita, che devono supportare le valutazioni di tipo politico. Ma
diciamo che è necessario ed urgente dar vita ad un confronto, nelle sedi
istituzionali, che veda coinvolte le parti sociali ed economiche
interessate ed interrogarsi su come i nostri comuni possano recepire in
futuro progetti sostenibili, in tema di fonti rinnovabili e comunità
energetiche, che siano compatibili con le peculiari caratteristiche del
territorio. Un’agenda politica ambiziosa non può vedere esclusi temi come
questi, che richiedono una capacità di pianificazione ed una lungimiranza
fino a questo momento totalmente assenti. Il nostro territorio non può
farsi trovare impreparato di fronte ai cambiamenti, deve dotarsi di
strumenti che consentano la realizzazione di politiche energetiche, che
porterebbero benefici indiscutibili. È necessario che tutti i
rappresentanti in Parlamento del nostro territorio si attivino presso il
Ministero ed il Governo – come già fatto con le iniziative intraprese
dall’On. Ubaldo Pagano- per rivendicare e consentire, nell’ambito dei
procedimenti valutativi ed autorizzativi di questo tipo, un ruolo centrale
ed un maggiore coinvolgimento degli enti locali interessati. Le
amministrazioni locali di destra non possono limitarsi ad esprimere una
semplice contrarietà, ma devono attivarsi urgentemente su due fronti:
interpellare i parlamentari locali e invitarli ad intervenire urgentemente
per organizzare un tavolo di confronto tra amministrazioni locali e
ministero competente. Ricordiamo che l’On. Dario Iaia, oltre ad essere un
deputato che sostiene la maggioranza di Governo, è anche componente della
Commissione Ambiente Nazionale.
Poi le amministrazioni sono chiamate ad attivarsi sin da subito favorendo
la nascita di un consorzio tra imprese locali che si occupano di
rinnovabili, e collaborare con loro con l’obiettivo di mettere in piedi
progetti sostenibili che avrebbero una ricaduta diretta su tutte le
comunità locali in termini di occupabilità e di risparmio sui costi
dell’energia. Si tratta di dar vita alle comunità energetiche favorite e
auspicate dalla Comunità Europea. C’è tanto lavoro da fare e, su temi come
questo, si misura il livello di adeguatezza di una classe dirigente.
Ilaria Fabbiano Coordinatrice PD Sava
Antonio Lecce Coordinatore PD Lizzano
Corrado Pisarra Coordinatore PD Monteparano
Giusi D’Ettorre Coordinatrice PD Fragagnano
Bruno Causo Coordinatore PD Carosino
Egidio Caputo Coordinatore PD Torricella
Antonio Forte Coordinatore PD Avetrana
Michele Portacci Coordinatore PD Paolo VI
Michele Vergine Coordinatore PD Faggiano
Alba Lupoli Componente Segreteria Provinciale
Mimmo Spagnolo Componente Segreteria Provinciale PD