(AGENPARL) - Roma, 10 Settembre 2023(AGENPARL) – dom 10 settembre 2023 “In pochi mesi la Regione Basilicata ha programmato e attuato due misure di
impatto immediato per limitare l’aumento dei costi energetici delle
famiglie lucane e contribuire alla transizione energetica: un bando con il
quale è stato azzerato il costo della bolletta del gas (al netto degli
oneri statali che naturalmente restano) alle circa 140 mila famiglie che
hanno fatto richiesta, iniziativa che durerà per tutti i nove anni della
concessione petrolifera, con circa 80 milioni di euro già spesi per il
primo anno termico (ottobre 2022 / settembre 2023); un bando per le
famiglie che non sono allacciate alla rete del gas, finanziato con circa 90
milioni di euro in tre anni, al quale hanno già aderito 4 mila nuclei
familiari con circa 24 milioni di risorse prenotate, che assegna contributi
da 5 mila a 7 mila euro alle famiglie e ai condomini per l’acquisto e
l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e/o termica
alimentati da fonti rinnovabili e/o sistemi di accumulo”. Lo ha detto
l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata,
Cosimo Latronico, intervenendo ad una visita nello stabilimento della
Mermec Ferrosud, nella zona industriale di Jesce a Matera, alla presenza
del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il
Pnrr, Raffaele Fitto. “Due iniziative – ha spiegato Latronico – che
contribuiscono in maniera significativa a contrastare l’aumento dei costi
energetici delle famiglie, e allo stesso tempo pongono le basi per
permettere alla comunità regionale di essere parte attiva della transizione
energetica con un primo, consistente investimento pubblico per gli impianti
da fonti rinnovabili, destinato a produrre risultati importanti in termini
di risparmio per le famiglie e di tutela dell’ambiente. Una strada che
intendiamo seguire anche per il mondo produttivo, a partire dall’iniziativa
per la produzione di idrogeno, che vede la Basilicata fra le cinque
‘regioni bandiera’ del bando nazionale candidando concretamente la nostra
regione a diventare un punto di riferimento di questa nuova tecnologia”.
Per questo bando sono tre i progetti già ammessi e finanziati in Basilicata
con 18 milioni, a cui si aggiungono altri tre progetti ammessi ma non
finanziati, per i quali la Basilicata ha chiesto al ministero un
finanziamento aggiuntivo di 32 milioni di euro.
