
(AGENPARL) – gio 31 agosto 2023 Si inoltra la nota integrale pervenuta a questo ufficio stampa contenente
la dichiarazione congiunta del sindaco Roberto Lagalla e dell’assessore
Rosi Pennino
Patrizia Biagi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
– Attraverso determinazione dirigenziale dell’Area delle Politiche
socio-sanitarie, il Comune dà il via libera al bando per l’individuazione
di un unico ente gestore per gli interventi di sostegno e contrasto alla
povertà.
Il Comune di Palermo, nella qualità di ente capofila ed insieme ai Comuni
del distretto socio-sanitario 42, avvia la spesa per tutto il territorio
del distretto, dei servizi legati alla programmazione del fondo
povertà-quota servizi, per una spesa pari a quasi 12 milioni di euro di
euro.
I beneficiari sono i percettori del reddito di cittadinanza che dovranno
impegnarsi con il Comune a sottoscrivere il PaIS (Patto per l’Inclusione
Sociale) che prevede una serie di servizi finalizzati all’uscita dallo
stato di emarginazione. Il Fondo Povertà – Quota Servizi finanzia queste
attività a carico dei Comuni. I servizi che verranno svolti dagli enti
accreditati, sono:
– Borse lavoro e tirocini formativi
– SED (Servizio educativo domiciliare) e SET (Servizio educativo
territoriale)
– Spazio 0-5: sostegno a genitori con figli da 0 a 5 anni.
Le novità introdotte in questo avviso, si evidenziano sia sotto il profilo
organizzativo, cioè l’affidamento ad un unico ente della gestione
riguardante gli aspetti organizzativi di raccordo con i singoli
accreditati, che di rendicontazione della spesa.
“Sulla gestione del fondo povertà abbiamo recuperato in tempi rapidissimi
ritardi e programmazione della spesa- spiegano il sindaco Roberto Lagalla e
l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino – Questa nuova modalità,
che prevede la regia di un organismo chiamato a gestire i passaggi di
rendicontazione di ogni singolo ente ed a pianificare in una regia
condivisa, consentirà maggiore velocità sui pagamenti e ordine rispetto
all’armonizzazione di tutti i diversi servizi.
Una programmazione, in chiave innovativa, portata avanti insieme ai
sindaci del distretto 42, di cui Palermo è Capofila, che ringraziamo per il
lavoro condiviso, che ci consente di riallineare e dare avvio alla spesa
sui fondi 2021 e successivamente a quella del 2022.
Questa Amministrazione ha chiesto, inoltre, formalmente, al Ministero delle
Politiche sociali di ampliare la platea dei delle persone cui destinare i
servizi finanziati dal fondo povertà, oltre a quelli percettori rdc,
passaggio fondamentale per sostenere tutte quelle persone fragili o di
medio reddito che pure necessitano di questi interventi -.