(AGENPARL) - Roma, 28 Agosto 2023(AGENPARL) – lun 28 agosto 2023 *Appalti: Mazzetti (FI), i risultati dimostrano che il nuovo codice sta
dando impulso a opere pubbliche *
Roma, 28 ago. – “Il nuovo codice degli appalti, ispirato ai principi di
fiducia, del risultato e di apertura al mercato, con un approccio
finalmente liberale e garantista, sta contribuendo allo sblocco, alla
ripresa delle opere pubbliche e alla loro realizzazione in tempi certi:
questo è un grande obiettivo di cui tutti beneficiano. Dal monitoraggio di
Ance-Infoplus, infatti, si inizia a constatare l’impatto positivo: oltre
1800 gare pubblicate, per un valore di 10 miliardi a luglio, +15% rispetto
allo stesso periodo del 2022. Siamo di fronte a un sistema che ritrova
fiducia e voglia di investire e fare”. Lo spiega *Erica Mazzetti,* deputata
di Forza Italia e componente VIII commissione lavori pubblici, già
relatrice del nuovo codice. “Non si sono verificati – prosegue Mazzetti –il
temuto shock normativo e il conseguente blocco dei cantieri. Sta avvenendo
l’esatto opposto e per mantenere questa tendenza positiva dobbiamo
investire nella formazione delle stazioni appaltanti, in vista del prossimo
passaggio, l’entrata in vigore della digitalizzazione”. “Il nuovo codice
sta funzionando – ricostruisce Mazzetti – perché abbiamo modificato le
vecchie norme seguendo le proposte e le richieste di tutti gli operatori,
anche le voci critiche, e perché abbiamo previsto un’entrata in vigore
graduale e ragionevole”. “Inoltre, anche i cantieri Pnrr proseguono, segno
evidente che l’opera di riforma e razionalizzazione voluta dal governo,
anch’essa criticatissima dai non addetti ai lavori per pura demagogia ma
apprezzata dagli addetti, sta portato benefici, come previsto: le risorse
vanno concentrate in interventi seri e utili a tutto il sistema-Paese”. “Il
codice – rimarca l’esponente FI – è stato criticatissimo, così pure la
revisione Pnrr: in entrambi i casi, dati alla mano, abbiamo fatto molto
bene. Adesso, dobbiamo concentrare gli sforzi e andare verso un ‘manuale
del costruttore’ vero e proprio, favorendo quella separazione tra lavori e
servizi/forniture in modo da renderlo ancor più funzionale e pratico”. “Se
i cantieri pubblici procedono spediti, il Paese migliora: siamo solo
all’inizio dell’opera di ammodernamento dell’Italia ma è un inizio
oltremodo incoraggiante”, conclude la parlamentare berlusconiana.