
(AGENPARL) – gio 10 agosto 2023 [image: logo_filiera.png]
*Inflazione. Scordamaglia:” Unica strada: continuare ad aumentare netto in
busta paga”*
Roma, 10 agosto – “L’unico modo per contrastare la riduzione del potere
d’acquisto delle famiglie meno abbienti è quello di far trovare un netto
più alto in busta paga intervenendo in maniera più strutturale e
significativa sul cuneo fiscale” così Luigi Scordamaglia, amministratore
delegato di Filiera Italia, commenta l’impennata dell’inflazione alimentare
che oggi tocca il +10,5%, con punte, stando agli ultimi dati Istat, del
13,8% per la frutta e del 19,8% per la verdura, con le aziende italiane
che, funestate da alluvioni e grandinate, devono affrontare costi di
produzione in costante aumento che ne mettono in discussione la
sopravvivenza.
“Necessario finanziare il taglio al cuneo eliminando ogni bonus non
selettivo, che rischia di premiare chi invece non ne ha bisogno” dice
Scordamaglia e prosegue “Prioritario anche intervenire sul cosiddetto
lavoro “povero” che riguarda oltre 3,5 milioni di persone, che più che di
una cifra minima valida per tutti avrebbero bisogno di interventi decisi e
drastici per far rispettare le regole e la contrattazione collettiva” E
conclude l’amministratore delegato “Regole che oggi sono troppo spesso
aggirate, con danno sia per i lavoratori che per i datori di lavoro più
seri che subiscono così una concorrenza sleale”
Elena Giacchino