(AGENPARL) – mer 12 luglio 2023 Turismo in estate. Stime Confesercenti col segno positivo. Il parere di Casaimpresa
La stima per luglio fatta da CST per Assoturismo – Confesercenti parla di una previsione positiva per l’estate in termini di turismo italiano. Nel trimestre estivo il sistema ricettivo italiano dovrebbe registrare complessivamente 212,8 milioni di presenze, circa 12,5 milioni in più rispetto all’estate 2022 (+6,2%). A trainare la crescita, ancora una volta, i turisti stranieri (+9,6%). Anche il numero di turisti italiani continua a crescere, sebbene più lentamente.
Di seguito il commento di due rappresentanti di Casaimpresa, associazione aderente a Confesercenti: Giampiero Laterza e Tiziana Errico.
“Vero che siamo tornati ai ritmi pre-pandemia, vero che sono tornati in Puglia gli stranieri, e sulla base di questo ovviamente accarezziamo l’idea che questa estate possa essere caratterizzata da un boom di presenze, ma detto questo, le perplessità non sono poche”: così Giampiero Laterza, responsabile settore Turismo di Casaimpresa Taranto e componente del comitato di presidenza di Assohotel Puglia che, per dare un quadro delle aspettative in questi primi giorni di luglio, parte da alcuni dati.
“Certamente sono sempre i numeri a permetterci di comprendere la portata di quello che accade. Le mie valutazioni infatti – continua – partono dalle prenotazioni registrate e dal raffronto con quelle dello scorso anno. Viaggiamo praticamente sugli stessi ritmi del 2022, con l’aggravante del maltempo che ha tenuto a freno i vacanzieri in primavera, annullando le potenzialità che di solito hanno i ponti tra aprile, maggio e giugno, ma anche il primo mese d’estate. Ad oggi le prenotazioni parlano di una presenza a luglio a singhiozzi, ma comunque più veloce di agosto, eccezion fatta come ogni anno per la settimana di Ferragosto. A questo vanno aggiunti i dubbi legati all’aumento dei prezzi, per esempio degli stabilimenti balneari, cosa che con ogni probabilità sta pesando sulle tasche degli italiani che spesso sono costretti a rinunciare proprio alla vacanza.
Vogliamo guardare sempre però attraverso una lente positiva e, considerando che ormai da anni c’è l’abitudine di prenotare sotto data, auspichiamo per tutta l’industria dell’accoglienza una gran bella sorpresa dell’ultima ora”.
Tiziana Errico, presidente della delegazione di Massafra di CasaImpresa/Confesercenti e operatrice turistica/titolare b&b: “Purtroppo, si evidenziano rilevanti segnali di rallentamento dell’attività turistica sia italiana che straniera. Indubbiamente il particolare momento storico che stiamo vivendo, legato a un’instabilità delle grandi politiche economiche europee direttamente collegate al conflitto ucraino/ russo che non permette l’arrivo diretto degli stranieri attraverso le solite rotte quindi diversificate e sicuramente più dispendiose, l’inflazione e l’instabilità meteorologica dell’ultimo periodo hanno decisamente rallentato l’avvio della stagione turistica estiva la Puglia. Comunque la nostra rappresenta una delle mete più ambite ed il settore turistico, uno dei più rappresentativi della ripresa economica del paese, ma quanto previsto delle ondate di turisti in aumento rispetto allo scorso anno, purtroppo non viene confermato dai primi dati del mese di giugno e la prima metà di luglio. Si spera che il boom della effettiva stagione estiva pugliese sia solo posticipato alla fine di luglio, ad agosto e a questo punto a settembre inoltrato. Nonostante questo primo inizio in slowmotion sappiamo che la Regione Puglia sta mettendo in atto molte risorse economiche e sta puntando sul turismo per lanciare la Puglia nel mondo. Personalmente, poiché focalizzo la mia attenzione sull’incoming internazionale nella mia struttura ricettiva, spero che i prossimi giorni e anche mesi possano confermare se non addirittura rafforzare i dati di previsione soprattutto in considerazione del fatto che il turismo estivo rappresenta il 60% del nostro guadagno annuale e che la destagionalizzazione dello stesso resta ancora un lontano miraggio”.