
(AGENPARL) – mar 08 agosto 2023 Reggio Emilia, 8 agosto 2023
Frane, Zanni: “Estate di lavori, ma servono risorse”
Il presidente della Provincia fa il punto sulla situazione nel Reggiano. I cantieri in corso a
Montelusino di Baiso e a Borcale di Ventasso, la ricognizione dei danni inviata alla Regione
Stanno proseguendo anche questa sett imana i lavori sulla Sp 7 a Montelusino di Baiso,
interrotta al transito dal 14 maggio a causa di un vasto movimento franoso innescato
dall’ondata di maltempo che ha flagellato l’Emilia-Romagna. “Insieme a quello sulla Sp 57,
nei pressi dell’incrocio per Gottano tra Vetto e Ramiseto di Ventasso, l’intervento sulla Sp
7 è quello che abbiamo avviato e f inanziato da subito per cercare di tornare ad assicurare
il prima possibile la percorribilità delle due strade – spiega il presidente della Provincia di
Reggio Emilia, Giorgio Zanni – Se a Vetto la Sp 7 è stata riaperta già a f ine giugno, la
situazione sulla Sp 57 a Baiso è certamente più complessa in quanto il movimento franoso,
per altro att ivo da diverso tempo, ha dimensioni decisamente più ampie come
dimostrano i 1.500 metri cubi di materiale instabile rimosso dalla scarpata che ora devono
essere trasportat i”.
Lo sbancamento di tutt i quest i detrit i è iniziato questa sett imana e proseguirà subito
dopo la sospensione del cant iere nella sett imana di Ferragosto: “Con l’impresa cont iamo
di terminare la rimozione del materiale per il 25 agosto, così da poter iniziare i lavori di
sistemazione della barriera esistente verso monte e dei guard-rail verso valle – spiega il
dirigente del servizio Infrastrutture della Provincia, Valerio Bussei, illustrando il
cronoprogramma dell’intervento – Dal 28 agosto, quando saranno disponibili le armature
dei pali di fondazione, inizierà quindi la costruzione del nuovo muro di sostegno verso
monte con l’obiett ivo, se il cant iere procederà senza intoppi, di riaprire in sicurezza la Sp 57,
almeno a senso unico alternato, da metà settembre. La conclusione dei lavori e la
contestuale riapertura in entrambi i sensi di marcia sono previste tra la fine settembre e
primi di ottobre: considerando l’ent ità del movimento franoso, la complessità
dell’intervento e i tempi di consegna dei materiali non era davvero possibile essere ancora
più rapidi”.
Cinque interventi finiti o in corso per 360.000 euro
Di 200.000 euro l’importo dei lavori in corso di esecuzione a Montelusino di Baiso,
interamente ant icipat i dalla Provincia di Reggio Emilia: “A quest i vanno aggiunt i i 24.000
euro spesi per la riapertura della Sp 7 tra Vetto e Ramiseto di Ventasso per i due crolli che, a
distanza di pochi giorni, avevano interessato parte della parete di monte, e altri 136.000
euro per tre intervent i che abbiamo aff idato in quest i ult imi giorni – cont inua il
presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni – 55.000 euro per il
consolidamento della scarpata di monte della Sp 107 e 31.000 euro per il riprist ino della Sp
19 a Ponte Secchia, entrambi in comune di Baiso, ulteriori 50.000 euro per sistemare
l’attraversamento idraulico del corso d’acqua che, sempre a maggio, aveva inondato la Sp 57
in località Borcale di Ventasso”.
Reggio Emilia, 8 agosto 2023
I lavori a Borcale di Ventasso
I lavori a Borcale sono iniziat i proprio questa matt ina, martedì, e comporteranno la chiusura
al transito fino alle 18 di domani, mercoledì 9 agosto. La frazione di Ventasso, nei pomeriggi
del 25 e 26 maggio scorsi, era stata interessata da violente perturbazioni che avevano
causato l’ingrossamento del fosso di scolo, con il conseguente trasporto di terra, sassi e
detriti che avevano a loro volta chiuso l’attraversamento stradale riversando acqua e fango
sulla sede stradale. Per permettere il corretto deflusso delle acque era stato quindi
necessario demolire la parte di monte del tubo fino al limite della corsia stradale e in questi
giorni il Consorzio Corma completerà il ripristino dell’attraversamento idraulico.
Altri 180.000 euro per l’ex statale di Debbia
Ai 360.000 euro anticipati dalla Provincia per i 5 interventi già ultimati o in corso tra Baiso e
Ventasso vanno aggiunti anche gli ulteriori 180.000 euro stanziati per la messa in sicurezza
della strada comunale di Debbia. “Si tratta della vecchia statale, sempre in comune di
Baiso, sulla quale verrà deviato il traff ico in occasione degli annunciat i lavori alla galleria
di Casa Poggioli, un intervento urgente da 2,2 milioni di euro che era stato programmato
per giugno, ma che è inevitabilmente slittato a f ine agosto – cont inua il presidente Zanni
– Per rendere più agevole e sicuro il traff ico su questa arteria in occasione dei lavori in
galleria, che comportano necessariamente la chiusura della Sp 486R, avevamo già
effettuato lavori per 85.000 euro f inalizzat i a migliorare e riprist inare la pavimentazione
stradale in una dozzina di punt i, individuat i insieme al Comune di Baiso, e a modif icare la
segnalet ica orizzontante in prossimità dell’incrocio tra la Sp 33 in direzione Modena e via
Casa Poggioli. Purtroppo, le violente ondate di maltempo di maggio e giugno, hanno
provocato due frane che hanno reso necessario intervenire con ulteriori 180.000 euro per il
disgaggio di una parete franata e la posa di una barriera paramassi e, poco più a monte, di
gabbionate”.
Ben 98 i danni segnalati per un importo di 63,5 milioni
“Ovviamente l’auspicio è che quest i 540.000 euro che la Provincia ha ant icipato con
stanziament i in somma urgenza, anche attraverso variazioni al Bilancio, vengano copert i
dai f inanziament i che, al più presto, ci auguriamo vengano dest inat i all’Emilia e alla
Romagna martoriate da frane e alluvione: anche le nostre comunità sono state duramente
colpite dal maltempo e hanno bisogno di risorse certe in tempi rapidi, per poter avviare al
più presto il piano di recupero e di messa in sicurezza del territorio, anche in vista della
stagione autunnale”, spiega il presidente Zanni sottolineando come per altro quest i
import i, seppur signif icat ivi per il bilancio di Palazzo Allende, siano irrisori di fronte alle
necessità. “La ricognizione del fabbisogno complessivo dei danni subit i dalle nostre
infrastrutture tra maggio e giugno, che abbiamo trasmesso in luglio alla Regione,
riportava infatt i la necessità di 98 intervent i, in grandissima parte concentrat i in
Appennino, per un importo complessivo di 63,5 milioni di euro: di quest i, 27 sono urgent i,
Reggio Emilia, 8 agosto 2023
per un costo di quasi 9 milioni – conclude il presidente della Provincia – Sono numeri
important i, ce ne rendiamo conto, ma è fondamentale trovare al più presto risorse,
progettazioni innovat ive e una nuova programmazione territoriale in grado di
fronteggiare gli impatt i sempre più frequent i e dirompent i dei fenomeni atmosferici
dovut i ai cambiament i climat ici. La rapidità di azione è fondamentale e abbiamo
l’assoluta urgenza di proseguire gli intervent i di riprist ino delle viabilità comunali e
provinciali colpite da moviment i franosi e allagament i, proseguendo le att ività che
abbiamo già cominciato come Comuni e Provincia ut ilizzando le nostre risorse di somma
urgenza, che da sole non bastano”.