(AGENPARL) – L’Aquila, 12 apr 2022 – Ormai è risaputo: la dieta chetogenica, oltre ad essere benefica per la linea, rappresenta, con un adeguato supporto medico, anche un efficace strumento terapeutico per combattere diverse patologie.
Studi e ricerche, sempre più numerosi, dimostrano che i grassi, alla base dell’alimentazione chetogenica, costituiscono un nutriente fondamentale per l’organismo; indispensabile per la corretta metabolizzazione di vitamine e minerali che, altrimenti,non verrebbero assimilati. Basti pensare che il calcio viene assorbito correttamente solo in presenza di grassi saturi, per questo l’osteoporosi compare facilmente in persone che praticano per lungo tempo diete ipocaloriche. Molte vitamine sono liposolubili, come la A, D, E, ovvero necessitano dei grassi per svolgere le loro funzioni benefiche sull’organismo, prima tra tutte quella antiossidante, indispensabile per proteggere le cellule dei radicali liberi.
Chiaramente, i grassi non sono tutti uguali, dunque, vengono assimilati in modi diversi dall’organismo. Si distinguono in grassi: saturi, monoinsaturi e polinsaturi (a seconda degli atomi di idrogeno); e, in base alla loro lunghezza: a catena corta, media o lunga (a seconda del numero di atomi di carbonio da cui sono composti). In genere, si presentano sotto forma di trigliceridi, ovvero tre acidi grassi uniti da una molecola di glicerolo.
Per anni i grassi saturi sono stati demonizzati, a favore di quelli polinsaturi di origine vegetale, che sono i più abbondanti nell’alimentazione. Tuttavia, i grassi polinsaturi in eccesso possono risultare dannosi per l’organismo perché, essendo facilmente soggetti all’ossidazione, possono favorire l’aumento dei radicali liberi. Al contrario, gli altri grassi, in particolare quelli saturi, svolgono numerose azioni benefiche per l’organismo. Rappresentano un’ottima fonte di energia; hanno un enorme potere saziante; sono fondamentali per la crescita e la riparazione dei tessuti, oltre che per la salute delle ossa; combattono l’azione dei radicali liberi; sono essenziali per l’equilibrio del microbiota intestinale; forniscono energia al cuore e contribuiscono alla buona funzionalità di polmoni e fegato.
Tra i grassi saturi, quelli a catena media, MCT, scoperti negli anni Settanta del Novecento, sono estremamente benefici per l’organismo e funzionali alla dieta chetogenica. Infatti, i grassi MCT, come l’olio di cocco, hanno un punto di ossidazione molto alto e vengono rapidamente convertiti in chetoni. Inoltre, l’olio di cocco, grazie all’acido laurico, ivi contenuto, ha un potente effetto anti batterico e anti mutageno.
“Oggi la ricerca scientifica sta dimostrando che il dimagrimento non è più solo una questione estetica ma una condizione essenziale per la salute dell’organismo.” Ha affermato Fabrizio Mellone, fondatore di LightFlow. “A tal proposito, un numero sempre crescente di esperti, sostiene i benefici dell’alimentazione chetogenica, non solo come regime dimagrante ma anche come strumento per implementare o ripristinare il proprio stato di salute.” “La chetogenica, contrastando l’azione dei radicali liberi, ha proprietà anti-age, oltre che antinfiammatorie.” “Inoltre,” ha continuato Mellone, “grazie ai grassi sani, ripristina l’equilibrio del microbiota intestinale e, soprattutto, quello ormonale. Ad esempio, è stato dimostrato che un’alimentazione chetogenica, riducendo il livello di insulina, le cui oscillazioni causano innumerevoli alterazioni, ripristina i livelli di HGH, l’ormone della crescita, essenziale per: ridurre i fattori di rischio cardiovascolare; promuovere la lipolisi; rinforzare il sistema immunitario; migliorare la memoria; aumentare la densità e la mineralizzazione delle ossa; solo per citarne alcune funzioni. In più, diversi studi hanno evidenziato che l’alimentazione chetogenica è consigliata anche in presenza di patologie dell’apparato riproduttivo, come la sindrome dell’ovaio policistico e l’endometriosi.”
“Certo – ha proseguito Fabrizio Mellone – sostenere per lunghi periodi una dieta chetogenica può essere impegnativo, non tanto a livello fisico, quanto mentale e sociale; dal momento che comporta numerose rinunce.” “Così, proprio per dare ad un numero sempre maggiore di persone la possibilità di stare in forma, curare il proprio stato di salute, prevenire l’insorgere di patologie, in LightFlow, dopo anni di studi e ricerche scientifiche, abbiamo sviluppato Carbolight. Una linea di prodotti completa, a base di fibre preziose, a bassissimo contenuto di carboidrati (massimo 5g per 100 di prodotto), con un equilibrato apporto di grassi buoni e proteine isolate del lupino. Carbolight è una gamma di prodotti che posso definire rivoluzionaria perché consente alle persone di rimanere o riacquistare la salute e la forma fisica, senza cambiare le proprie abitudini. Chiaramente, proprio perché si tratta di qualcosa di assolutamente nuovo e vogliamo sempre andare incontro al pubblico, abbiamo messo a disposizione degli utenti un servizio online di telemedicina, attraverso cui è possibile farsi seguire da un nutrizionista esperto, pressoché a costo zero, per strutturare un piano alimentare personalizzato, chetogenico o low carb, con i prodotti Carbolight.”
LightFlow Technology
LightFlow Technology nasce a L’Aquila nel 2012, con la mission di migliorare la vita delle persone.
In principio il core business dell’azienda era la rivoluzionaria tecnologia delle fibre tessili Far Infrared che, a contatto con il corpo catturano le radiazioni termiche emesse e le utilizzano per restituire energia. Poco dopo la linea Fiberlight è stata affiancata da Carbolight, una linea di prodotti low carb, caratterizzata da un’alta percentuale di fibre e arricchita con le proteine isolate del lupino. Dopo anni di studio è nata Nutrilight, linea di integratori che esaltano le proprietà di piante ed ingredienti naturali. LightFlow è un’azienda in continua evoluzione che pone le persone al centro. Per questo LightFlow ha adottato come canale di vendita il network marketing, che implica la relazione tra gli individui e la fiducia nell’azienda.
LightFlow oggi è presente in tutta Europa, sta approdando negli Stati Uniti e continua a crescere, portando avanti la sua mission e impegnandosi sempre a migliorare e ad arricchire la sua offerta.
Per maggiori informazioni
Ludovica Palmieri – info@ludovicapalmieri.com
In particolare, quelli a catena media MCT e a catena corta, gli SCT vengono convertiti in corpi chetonici, mentre quelli a catena lunga LCT, i più abbondanti nell’alimentazione, tendono ad essere immagazzinati. I grassi MCT sono fondamentali per la salute.
I grassi polinsaturi sono i più numerosi nell’alimentazione, in generale, provengono dalle piante. Tra questi gli acidi grassi essenziali, sono davvero insidpensabili, perché non possono essere prodotti dall’organismo. Tuttavia, dato che si tratta di grassi polinsaturi, è bene assumerli senza esagerare, perché sono facilmente soggetti all’ossidazione. Quindi, sostituire nella dieta i grassi saturi e monoinsaturi a quelli polinsaturi può diminuire i rischi derivanti dai radicali liberi. La verità è che, a dispetto di quanto si credeva, i grassi saturi sono davvero essenziali per la salute. Rappresentano un’ottima fonte di energia, hanno un enorme potere saziante; sono fondamentali per la crescita e la riparazione dei tessuti e per la salute delle ossa perché da loro dipende l’assorbimento del calcio; combattono l’azione dei radicali liberi e forniscono energia al cuore e contribuiscono alla buona funzionalità di polmoni e fegato.
Tra i grassi saturi, quelli a catena media, MCT, scoperti negli anni Settanta, sono estremamente benefici per l’organismo e funzionali per la dieta chetogenica, perché, a differenza di altri grassi hanno un punto di ossidazione molto alto e vengono subito assorbiti dal fegato per la produzione di chetoniAltri grassi essenziali per la salute e di scoperta piuttosto recente sono quelli a catena media, come l’olio di cocco.
I grassi a catena media MCT, sono molto importanti per la salute
Certo, i grassi non sono tutti uguali e, rispetto a quanto si credeva,
Questo perché, al contrario di quanto è stato predicato dagli anni Sessanta del secolo scorso, i grassi sono un nutriente indispensabile per il nostro organismo
Bene, a queste domande risponde Fabrizio Mellone, fondatore di LightFlow, azienda
che, pur essendo un imprenditore, ha sempre dato la massima importanza alla ricerca scientifica ha capito subito che solo attraverso la scienza e la ricerca sarebbe stato possibile aiutare davvero le persone a migliorare la qualità della loro vita.
All’origine di questa falsa credenza c’è la “teoria lipidica delle malattie cardiovascolari” sviluppata dal medico Ancel Keys negli anni Cinquanta che fu accettata dalle autorità scientifiche americane e strumentalizzata dall’industria, senza essere accuratamente verificata. Finalmente, oggi l’approccio medico sta cambiando e un numero sempre crescente di professionisti si sta schierando a favore di questo regime alimentare.
anche perché le condizioni generali di salute nei paesi occidentali stanno inesorabilmente peggiorando,