
(AGENPARL) – mer 25 gennaio 2023 “I numeri diffusi dall’Ifel (Istituto per la finanza e l’economia locale dell’Anci) sull’impatto dei fondi europei verso i Comuni italiani testimoniano ancora una volta l’importanza di una gestione efficace ed efficiente delle risorse. Pronti da spendere ci sono 73,9 miliardi di euro tra PNRR, fondi della nuova programmazione e della precedente, fondi di coesione. I Comuni italiani conoscono un picco di investimenti come non accadeva da anni, senza dimenticare che sono i principali destinatari del PNRR (parliamo di 5.708 municipi) con grandi benefici per il Sud. L’occasione, dunque, è quella di dare il via ad un piano di implementazione delle risorse umane negli enti pubblici: assumere personale dotato di nuove competenze e riqualificare le risorse attuali e’ fondamentale per non vanificare gli effetti positivi innescati dai fondi Ue. Rispetto al passato, però, si contano 130mila dipendenti in meno negli uffici comunali: per questo occorre un piano di assunzioni che possa essere utile alle esigenze di gestione dei fondi”. Lo dichiaraStefano Di Palma, direttore di ricerca Ecoter(Istituto di Ricerca e Progettazione Economica e Territoriale) attivo in Italia e all’estero nella consulenza alle amministrazioni pubbliche e agli operatori privati).
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