(AGENPARL) - Roma, 24 Gennaio 2022CATANZARO «Nel medio termine – si legge ancora – invece, si procederà al monitoraggio degli stadi biologici, al potenziamento dell’azione di nemici naturali, quali predatori e parassitoidi; all’implementazione geodatabase delle segnalazioni provenienti da Comuni, Province, Parchi regionali e naturali, cittadini; al costante aggiornamento delle mappe di infestazione». «Infine – è scritto nella nota – nel lungo periodo si provvederà a definire strategie di piantumazione forestale in aree urbane e periurbane ed all’introduzione di latifoglie limitanti la diffusione della Processionaria, oltre all’applicazione di mezzi di controllo biologico su larga scala. Inoltre, per tutto l’anno saranno operative squadre di pronto intervento mobili. Programmata, altresì, la formazione del personale, con moduli di specifiche competenze per la difesa ecosostenibile dell’arredo urbano e l’impiego sicuro dei prodotti fitosanitari e dei metodi di difesa alternativi». «Non si tratta di intenzioni – afferma Gallo – ma dei dettagli di un piano articolato già entrato nella fase attuativa: il fattore tempo è essenziale ed è importante farsi trovare pronti». (News&Com)