
(AGENPARL) – ven 16 dicembre 2022 Ambiente, Casanova (Lega) chiede a Ue di seguire modello italiano su erosione costiera: “Strategie all’avanguardia a tutela della biodiversità”
Interrogazione alla Commissione europea firmata dagli europarlamentari Lega
Bruxelles, 16 dic – “Eventi climatici violenti e il graduale innalzamento delle acque nelle zone costiere europee rendono sempre più necessario l’intervento dell’uomo per la tutela di coste, lagune e barene. Paesi come l’Italia, con i suoi ottomila km di costa, hanno già dimostrato di essere capaci e all’avanguardia sul tema tramite la messa in opera di strutture artificiali componibili, sommerse e certificate che, smorzando il moto ondoso e riducendo l’energia cinetica delle onde, consentono la corretta circolazione delle acque ed il riequilibrio dei fondali”. È quanto sostiene l’europarlamentare Massimo Casanova (Lega) nell’interrogazione depositata a Bruxelles in cui – unitamente ai colleghi Gancia, Gazzini, Conte, Zambelli, Lizzi, Ceccardi, De Blasis, Baldassarre, Tovaglieri, Sardone, Da Re – si chiede alla Commissione europea di fornire specifici indirizzi agli Stati membri sulla scorta di quanto fatto da alcune regioni italiane per la tutela delle coste e a vantaggio della biodiversità marina. Casanova ha altresì evidenziato che le analisi di studio degli enti di ricerca coinvolti hanno dimostrato come il posizionamento tra la costa ed il mare aperto di barriere piramidali in calcestruzzo atossico ed ecosostenibile consenta la creazione di zone ecotonali uniche ad elevata biodiversità che, prontamente colonizzate dalla vita marina, danno vita ad un ecosistema stabile e favorevole per una moltitudine di specie. “Una doppia valenza, in linea con gli obiettivi di tutela espressi dalla strategia europea sulla biodiversità, che l’Ue è opportuno riconosca” ha concluso il deputato.