
CROTONE Tre sbarchi di migranti a poca distanza di giorni sulle coste calabresi: i primi due nel Crotonese e il terzo nella Locride. In totale sono oltre 220 i migranti di varia nazionale intercettati al largo della Calabria jonica. Unità della Guardia di Finanza hanno intercettato due imbarcazioni cariche di migranti che tentavano di sbarcare sulle coste del Crotonese, individuando in flagranza di reato 4 trafficanti. Nella notte fra venerdì e sabato è stata individuata la prima barca a vela sospetta. Da Crotone hanno preso il mare due unità navali per intercettare l’imbarcazione e individuare i facilitatori eventualmente a bordo, impedendo loro di avvicinarsi troppo al litorale, sbarcare e dileguarsi a terra. La barca a vela, un classico yacht monoalbero di dimensioni medie, utilizzato lungo le rotte che dalla Turchia portano alle coste continentali nazionali, è stata abbordata non appena ha fatto ingresso nelle acque nazionali, a poche miglia da Capo Colonna. I finanzieri hanno preso il controllo della barca a vela prima e l’hanno scortata in sicurezza sino al porto di Crotone dove è giunta nella nottata di ieri. A bordo, oltre a due sospetti scafisti, di nazionalità turca che avevano cercato invano di confondersi fra i migranti, sono stati trovati 60 migranti di cui 43 uomini, 10 donne e 7 minori, la maggior parte iracheni, iraniani e palestinesi partiti quattro o cinque giorni fa da Marmaris (Turchia). Giunti in porto i migranti sono stati consegnati alle autorità preposte all’accoglienza. (News&Com)