
CATANZARO Un detenuto 65enne nel carcere catanzarese di Siano si è laureato con 110 e lode discutendo una tesi su “Ergastolo ostativo. Percorsi e strategie di sopravvivenza”, la stessa condanna che sta scontando per reati di mafia. Salvatore Curatolo ha discusso la tesi ieri nella sala teatro del carcere. A riferirlo, in una nota, è il relatore della tesi, il professore Charlie Barnao, docente di Sociologia all’Università ‘Magna Graecia’ di Catanzaro e delegato del Rettore per il ‘Polo universitario per studenti detenuti’. Curatolo, riferisce la nota, «ha raccontato se stesso accendendo i riflettori con una consapevolezza facilitata dalla scrittura autobiografica su ciò che gli ha consentito di sopravvivere in senso psicologico e fisico alla detenzione, ventotto anni ininterrotti di reclusione di cui dodici in regime di 41 bis”. (News&Com)